Opere di

Adele Vincenti


Amami Amiamoci!

Amami come la sorgente ama il fiume,
il vento il suo grecale,
ama le parole, ed ogni sorriso che sorriderà al tuo viso,
amami come sono, non andar altrove amami.
Amami non indugiare,
ama i capricci, l’estasi e le lacrime,
ed ogni espressione del viso
e guardami come guardassi il Paradiso.
Amami, amiamoci il domani è breve e
dopo domani ancor troppo lontano.
Se amandoci ci ameremo,
il mondo dell’amore scopriremo.

Amiamoci senza indugiare!

13 febbraio 2021


Canzone d’amore

A dir il vero, che mai lo si racconta!
Canto e ricanto il nostro ritornello; “Amor d’incanto e di passione,
venditore di fatua emozione,
capriccio estivo al canto di cicale,
tormentone che il vento copre!”
A dir il vero, che mai lo si racconta!
Un dire e un far d’antico amore,
al suon di una chitarra e cantare,
amor a nascer e morire,
vivide foglie a contornar l’estate.
A dir il vero, che mai lo si racconta!
Viaggio lungo ed impertinente,
a sguardo penetrante,
sorrisi e delizie al cuor pensante,
spartito scritto e canzone da cantare..

A dir il vero, che mai lo si racconta!

3 febbraio 2021


Carezze al cuore!

Fiocchi d’organza,
tenui colori e brividi di sole.
Argentea luce sulle onde,
spuma schizzata sulla riva.
Avvolgenti e carezzevoli
sinfonie cantano lodi all’anima.
Piume al vento e silenti voli
ad abbracciar il cuore:
attimi sublimi.
Il tuo passo felpato un dolce suono,
carezze dal tuo cuore al mio in un pensiero.
Onda su onda danzano nel mare,
ad accarezzar corde di violino.
Un velo all’anima,
soffice manto di velluto amaranto.
Sulla coltre scende la rugiada,
sulle corolle a brillare come diamanti.
Sospesa fra cielo e terra
effusioni di spirituale amore.
Carezze a sfiorare il cuore,
impronta d’emozione, indelebile calco.
Tintinnio di suoni, orchestra sinfonica,
dal mio cuore al tuo, in un pensiero.

2015


Così è l’amore!

Son fuoco e fiamme,
cenere e lapilli,
occhi riflessi in altri occhi e
mani in congiunzione d’amore
Son tenere carezze e soffici dolcezze,
gesti quotidiani ed effusioni. Così è l’amore!
Un bacio, un altro ancora e
parole da far tremar il cuore.
L’amor ha sogni da sognare
e mari da salpare,
ripide salite e fluenti discese.
Sogni, sognanti e vive emozioni,
un calice di vino bevuto insieme,
un campo di papaveri e fiordalisi
un ricordo vissuto in due.
Ecco, potremmo chiamarlo amore!

12 Ottobre 2020


Gentilezza!

Son strati di emozioni a
stender il velo all’amore,
calice di vino a brindar al buon umore…
In gentil sospiro ed audace cuore,
il pensier innesta un frutto dal buon sapore,
ed in gentil modi e maniere,
eleva l’estasi in delicato amore.

Gentilezza ad ugual garbatezza,
ad esprimer eloquente essenza in civiltà umana.

Gentilezza ad ugual raffinatezza!

20 Novembre 2020


Il Prodigio Di Cenerentola!

In tal maniera prodiga il sonno,
benevolo sollievo a donare rilassatezza e
foglie verdi in respir di clorofilla…
Dorme la fanciulla e sogna,
un bel castello ed un principe l’attende.
In lontananza sfuma la foschia e
la luna a far capolino in cielo,
libro fra mani a coglier frasi e pensieri,
meandri della mente ed essenzial connubio rifocilla.
Il prodigar di sonno, veste ed investe ogni speranza
svaniscono le angosce e sfuman nostalgie,
sogni su sogni ad abbellir radura…

Oh mitica fanciulla l’amor a giunger silenzioso
e donar il primo ballo alla sua sposa,
prodigio da serviente a divenir
Principessa a corte.
La favola fa stupore
ad indossar abito di perle e smeraldi,
scarpine di brillanti e un cuore colmo d’amore.
Zucche a divenir carrozze
e topolini da cocchieri alla rincorsa.
Oh! Cenerentola al ballo perdesti la scarpetta
a piede nudo d’amor lasciasti il pegno
ed al Castello fosti ammirata ed invidiata.
Prodigio di vita che agli umili s’inchina,
e le sorellastre allibite al focolare stanno.

Cenerentola l’amore ti premiò la vita e
del tuo Principe fosti la sposa!...

29 Novembre 2018


La danza della vita! (Femminicidio)

Ad estasiar la vita movenze leggendarie,
ed in punta di piedi a Danzar d’amore,
ad orme rosse e piedi nudi…
Danzar e danzando vita
ad esploder nel suo vigore,
amor ad attecchir radici,
su terra fertile, seme ad
attecchir in sentimenti.
Gocce di Agricanto a
riempir bicchier di vino,
succo d’amaranto…
D’amor danzasti e d’amor moristi.
Donna virtù di madre ad elevar
balaustra vita a difesa di famiglie.
Donna dinamica e arrendevole,
la prima della classe,
a prolificar la vita stessa.
Seme a cader su terra fertile e
fiori a spuntar su verdi prati,
germogli amati e ben curati,
giardino ad oasi serena…
Donna ad affidar anima e corpo
danzatrice a giorni amorfi e
fra sorrisi e gioie, donne innamorate.

Donna!
sconfitta
in bilico
su un campo di viole,
ed un pugno di terra
a ricoprir estasi e gloria.

Violentata con alterigia,
a disincantar la strada all’avvenire.

Donna colui che giurò
d’amarti ti ha uccisa!

14 Settembre 2020


Le Bugie!

Son anime vaganti è non han dimora
non hanno ne porte, ne finestre,
son vuoto circolare chiuse in se stesse.
Sono treni ad alta velocità,
scarpe che non hanno suole,
abiti lacerati dalle tarme,
parole dischiuse senza emozioni.
Sono il bruciante fuoco su
pallide guance ed
hanno un tamburo nel cuore.
Le bugie nascono sole,
ed in crescendo,
prendon la rotta per viaggiare
in varie direzioni ed hanno fermate effimere.
Le bugie hanno il naso lungo come pinocchio,
favole raccontate male e
fumo a svanir all’orizzonte.

Dovremmo ignorarle e lasciarle morir da sole,
farle diventar bolle di sapone ma si vestono da
calunnie ed hanno il potere di schiacciar il
cuore come peso amorfo e greve.
Le bugie a volte appaion di tenere effusioni e
gettano la spugna sul tracciato d’invenzione,
avvalendosi dei minimi dettagli ad
effetto travolgente ove chi ascolta piange.
Bugie, pagliacci truccati da false utopie,
aridi cuori a molestare il prossimo.

Peccato, abbiano le gambe corte,
nebbia a svanir e far tornar il sereno.
Tamburo a scandir verità leale,
ed un vento a portarle via.

Bugie ad annegar nel loro stesso mare
e con slealtà vanno ad affogare!

3 Ottobre 2018


Le Parole più belle!

Soffio vitale a salir dal cuore
tenere parole e ricamo ad
intarsiar un foglio bianco.

Le parole più belle son figlie all’anima
e nella mente parlano d’amore.
Le parole han risa e pianti in solitario andare,
nutrono di sillabe e frasi ad estensione di memoria.
Parole estese ad emozionare e
notti a dedica di stelle,
mentre la luna sospira e racconta.
Le parole son anime pensanti a ciel sereno,
ove perder la ragione,
martello a batter l’incudine.
Parole a vestir di sentimento e
non tradir la ragione.

Le parole più belle,
son odi a vibrar nel cuore
languore in tenere effusioni
parole innamorate dell’amore e
l’amor ricambia con passione.

7 Gennaio 2021


Pensier confesso!

Un dì pensai,
pensier caparbio ed
autoritario ad apparir veritas vestio.
Pensai, oh pensier che
nella botola dell’incerto sei precipitato
con anima vagante ti sostengo.
Oh pensier a te pensai e domandai”
“Chissà se tu, pensier sarai sincero,
oppur inventandoti sollazzi?
Il pensier tacque e divagò nel cielo.

19 febbraio 2021


Albero Vitale!

Albero dalla folta chioma ad espander il
suo potere e vigorose foglie ai rami salde,
vento ad accarezzar la chioma
ed ondeggiar in libero canto.
Foglie nuove a rinnovar la vita
e foglie in pegno alla terra.

Vita in giro di prosa,
anno a sommar anime e cuori.
Antico libro di fogli in cellulosa ove l’illeggibile grafia scolora a perder ricordi
abrasioni di scrittura in metamorfosi.

Albero a rinnovar la vita,
gemme e frutti da raccoglier e
radici a divenire possenti.

Maestoso tronco in tatuato cerchio
ad incider un anno,
anno inciso e catalogato.

Addio Anno!

Albero distinto ed ombroso a
falde larghe ingigantito,
ad attender il nuovo Anno
e sperar sia migliore!

31 Dicembre 2019


A Marco Vannini!

Ci son foschie a non diradar mai
senso d’abbandono in lascivo cuor.
Sogni nati, cresciuti fin
divenir giganti ad immensità di voli,
anima gentile e sorrisi da non poter dimenticare.
Marco l’amor ti sussurro al cuore,
pacato suono a divenir orchestra d’emozioni,
amor a trattener respiri e tunnel
da percorrer insieme a lei… sognasti!
Glicini a scender nei pergolati e
vallate di lavanda dal profumo intenso,
viole a tappezzar prati di margherite.
Fu primavera
la tua primavera ad incantar l’estate
e un amore ad unione di cuori.
Marco infinita sorte a fermar la corsa
ugola estesa a gridar aiuto ove regnò l’indifferenza
e trainar solerte sulle spalle il peso della morte,
fragoroso boato fu la forza di un proiettile da
non poter schivar la precisione,
avesti solo fiato di supplicar perdono…
Perchè? Per cosa? Non avevi fatto nulla!
Figlio di tante mamme posato sulla terra a
primavera non sboccerà la tua rosa e
nel tuo giardino crescerà solo gramigna…
Marco all’orizzonte rincorri
il sogno di quell’amore
che hai amato tanto…

Maggio 2018


Arroganza…

Non v‘è animo gentile,
e benevola riservatezza a sopperir arroganza..
Veemenza e scaramantica delicatezza,
individuale e mistica dolcezza
fratellanza in amichevole compostezza
ed umile saggezza.
Nulla Può!
Indissolubile arroganza sorella della superbia,
nel creder di esser diversi i migliori e
goder dell’altrui malori.
Estraniata arroganza in autistica sintassi,
scissa da fattori non propri,
vendette e rivendicazioni da
incontrollati e mutevoli
atteggiamenti fallimentari,
natura ritmica a
sostener inganni di una putrida angolatura.
Ad avverar stati d’animo non propri,
arroganza e superbia meteora ad
aggirar indisturbata da perfidia determinata,
altezzosa e naufraga di gloria,
arroganza d’incosciente coscienza.
Sol Dio può far rinsavire l’arrogante mente,
gagliardia d’ eroi in dissonanti e
e volontaria determinazione,
effimera e maniacale superbia.
Arrogante lo odi il rumore del tuo cuore?
Non ha rintocchi amorevoli,
stride sol d’odio e grida.
Non v‘è gloria e umiltà fraterna
sol malefica e superiorità globalizzata.

19 febbraio 2016


Cuore ad imporre!

Al cuor sovente l’anima eclissa di
vagabonde frasi ad elaborare.
Musico intonato in ogni direzione,
a stormi di gabbiani ad intenerir il mare.
Sovente sensazione ad elevar vortice d’ascolto a
battiti di cuore in ritmo elevato
e ad eventual cambio di voce sei
tamburo a scandir umore,
mosaico di parole a comporre un poema.
Oh distinto ed avvinto cuor in
esistenziale conferma che
alla vita timbri il certificato.
A cuor profondo rammendo i tuoi lembi
brandelli di dolori e limpide certezze.
Cuor vagabondo in amore dividi
bonarie unioni e catastrofiche borie.
Cuor parlante ad ore ed ore,
ma, del racconto tu conosci la fine.
sei il saliente battito di vita a
scandir l’ultima parola…

15 Aprile 2019


Il Prodigio di Cenerentola!

In tal maniera prodiga il sonno,
benevolo sollievo a donare rilassatezza e
foglie verdi in respir di clorofilla..
Dorme la fanciulla e sogna,
un bel castello ed un principe l’attende.
In lontananza sfuma la foschia e
la luna a far capolino in cielo,
libro fra mani a coglier frasi e pensieri,
meandri della mente ed essenzial connubio rifocilla.
Il prodigar di sonno,veste ed investe ogni speranza
svaniscono le angosce e sfuman nostalgie,
sogni su sogni ad abbellir radura..

Oh mitica fanciulla l’amor a giunger silenzioso
a donar il primo ballo alla sua sposa,
prodigio d una serviente a divenir
nuova Principessa a corte.
La favola è meraviglia e fa stupore
ad indossar abito di perle e smeraldi,
scarpine di brillanti e un cuore colmo d’amore.
Zucche a trasformar in carrozza
e topolini cocchieri alla rincorsa.
Oh Cenerentola al ballo perdesti la scarpetta
a piede nudo con amor lasciasti il segno
ed al Castello fosti ammirata ed invidiata.
Prodigio di vita agli umili s’inchina,
e le sorellastre allibite intorno al focolare.
Cenerentola l’amore ti premiò la vita e
del tuo Principe fosti la sposa!..

29 Novembre 2018


Natural Cammino

A Passo lieve sul calpestio del prato,
fulgenti sensazioni lievitano il cuore e,
attimo su attimo terra a sostener i piedi..
Sentor di vita ad esplorar ampiezza e,
rinverdir pensiero di ricordi,
odore a rinfrescar memoria,
assaporar vecchie sensazioni a
rallegrar umore.
Ombre diradate fra caldi colori e
vento a smuover alberi di
noci, mele e marroni ed incorniciar suolo.
Natura a dipinger semplicità e tenui colori,
dono del Divin Signore.
Rimembrar di vita e senso di beatitudine,
vita ad espander oltre il cielo.
Desiderio, unicità di fiato,
polmone ad ossigenar amor del creato!..
Pace nel cuore e
volo d’anima oltre il bosco dei castagni.
foglie a tappezzar e rallegrar la scena, tepor di
fantasia a divenir scricchiolio di rami.
Immensità di unione a tal
natural bellezza in riflessione spirituale.
Impronta e vividi ricordi ad
incorniciar tela, manto memoriale esteso su prato.
Domani e Domani ancor da raccontare.

8 Ottobre 2017


Non Taccia La memoria

Caddero foglie dai verdi rami,
il sole spense i suoi colori,
sui binari della morte.
Correva il treno maledetto e
sbarre a rinchiuder visi afflitti…
Ignara sorte vi strinse braccia al collo,
mani legate a divenir pugno chiuso.
La valigia sussultò sul selciato,
racchiudeva l’amore di un vissuto.
Valori di vita e sogni schiantati sulla pietra.
A noi conoscenza del martirio,
supplizio a divenir orma di guerra.
Ricordi e immagini
emblema della vergogna…
Sudore a grondar su visi stanchi e
morte, asfissiante sorte.
Agonia a divenir orrenda strage.
Oh! Fratelli fu amara lezione
avremmo dovuto cancellar la “guerra “.
Uomo è stato dotato di ragionevolezza,
dono del Signore.

2015


Parliamo D’amore

Vorrei parlar d’amor,
amor che tutto da e tutto prende,
ad abbracciar la vita, mai si arrende..
Amor che Dio donò ad ogni cuore e
all’anima pose ogni candore..
all’universo diede dimora
tempo al tempo ove amor racchiude..
Parliamone senza pudore,
amor salvezza di vagabondi cuori,
azzurra e limpida chiarezza a
divenir certezza..
Verecondo amore a nascer e non morire..
Parliamone senza timore di parlarne,
amor che ad ogni angolo deponi lo splendore,
e fraternamente respiri fra terra e cielo,
volo di estasi e passione.
Lasciamoci trasportare ed
amor regni in ogni cuore.
Amor instancabile amor ad
unir e, mai dividere..

30 ottobre 2017


Quisquiglie!

Ad adornar misture di opinioni
non desta sguardo alcuno.
Fatti e misfatti in circolo nel mondo.
Vento a sbaragliar farfalle colorate,
merletti e perle d’ambrata fantasia.
Odo quisquiglie ad osannar vita
in disusa ed effimera oltranza,
svenevoli parodie d’ incerte fantasie,
caduche magie ad
inventar scene e fantasmi..
Un sorso d’acqua pura a
dissetar real fioritura e
liete siano benevole novelle..
Quisquiglie prede a fervor squillante ove
il tempo affamato le mastica e l’ingoia..

11 Ottobre 2016


Se Piovesse… Amore!

Se piovesse amore su
questa terra arida di cuori
verrebbe il diluvio universale dell’amore
e Noè imbarcherebbe sull’arca l’amore
per ogni rispetto umano e
di speranza riempirebbe la stiva per
salvare il mondo dall’autodistruzione!

__20 Agosto 2019 __


Signora invidia!

Al caffè Sedette una bella signora
con bel cappello contornato da corolle in fiore,
con enfasi sorrise e con curiosità ed
ironia mi guardava, ed con simpatia le chiesi;
“Signora non la conosco e lei mi guarda?
“Forse non mi riconosci disse;
“Son la signora invidia,
aggraziata di follia,
son ingiusta con i giusti,
ed anniento ogni volere per
oltrepassar barriere veritiere,
son ombra di me stessa e
la verità stravolgo
mangio e bevo insieme al morto.
Le maschere son pronte ed
ogni attimo le cambio
pulcinella, Arlecchino e pantalone
per me carnevale è tutto l’anno.
Ben vestita e con buone credenziali con furore mi presento,
la bugia è mia sorella e l’ipocrisia certo non manca..
Ed or bella ragazza già che ti conobbi voglio dirti;
“tieni gli occhi ben aperti ed
osserva non farti abbindolare
potresti perder la strada del ritorno.
Fai attenzione! La Signora invidia non gira sola!
Fu così che la ringraziai!

Novembre 2019


Tornan Soventi…

Tornan soventi immagini che
immaginai e frasi che perdei,
occhi vitali e briosi
sorrisi a sorridere di me di noi,
spirito ad incanto soave.
Torna sovente la voce che ascoltai,
sussurro a battito di cuore,
riverbero di quel che un dì fui..
Or lo specchio di cui specchiai
riflette il viso e l’allegro paradiso,
in quei tempi che beai.
Or lo specchio è lo stesso
e sovente appar l’impronta
di quel giovane sorriso!

1 Novembre 2019


Ti Donerò Dei Fiori…

Cammino silenziosa ad ascoltar un canto
che eloquente s’aggira nella festosità del prato e
tu silenziosa sei accanto,
odo la voce che suadente si confonde
disperdendo in sfumature di vento,
ecco un fior fa capolino e sorridendo al cielo
china la testa glorioso nella mia mano per farsi accarezzare…
Oh che dolor strapparti dallo stelo,
il cuor piange e mille note si fan canzoni tristi,
un altro fiore, ed un altro ancora,
fin stringer un mazzolin di fiori,
dal profumo primaverile e
donarli al mondo come trofeo,
empir cuori di colori e
profumi per farli sussultar d’amore,
ed uno donarlo a te; Madre.

Lo so è un bel sogno e vorrei sognare,
sei accanto a me, nel prato dell’amore a
raccogliere fiori e farne a me dono d’amore…
Madre noi, in questo prato e questo cielo
ci scambiamo i nostri mazzolin di fiori!

29 Novembre 2018


Spiritualità

S’espande un suono dalle alte cime,
un’ode armoniosa da far vibrare il cuore,
placida unione corpo e pensiero ad elevazione spirituale…
Distillate voci ad unisono innalzano bonarie mete,
non una melodia, non due, ma mille ad oltreppassar l’estasi gioviale…
veleggio ad elevar ombre e nascente serenità ad invader la mente…
Lievezza d’armonia piuma d’anima in mistica rilassatezza,
vuoto colmato da tenere carezze,
anima, cuore e pensiero uniti a donar forza all’amore.
Alato spirito a salir dal cuore e purificare di candore,
gemma pregiata tensore evanescente che mai mente.
Maestosa visione in risalita verso il cielo,
assenza in pura essenza espansione spirituale.
Sei tu Signore la voce buona del mio cuore,
la foce ove attingere acqua da bere.
Maestro di puro candore,
conubio cuore a cuore e Padre d’amore.
Oh suadente voce canti ed incanti,
fra contorni di soffusa poesia.
Sprazzo di vivibile e mistica alleanza,
turbine di vento e folate d’amabile tepore.
Paradisiaco giardino e
carezze del tuo amore; mio Signore!

2018


Se ti penso!

E come m’alzassi in volo,
virar e ondeggiare
nel silenzio fin toccare il sole.
Posar su vette innevate dove
vibrazioni e brividi nel sangue
incendiano e sciolgono la neve.
Se ti penso!
Nello spazio ci son rondini in volo.
Luci accese nelle case
e toni dai colori infuocati.
Se ti penso!
Le parole risuonano in un eco lontano
il vuoto le vuole inghiottire.
La mente nutre della tua visione
ed intorno ogni colore esplode!
Non ti penso fra la stanca bruma
ti vedo fra chiare luci della luna
nel tramonto ad abbagliar la sera
nel vento a cigolar fra le persiane.
Pensami come se non m’ avessi mai pensato
come se non m’avessi mai amato
pensami con l’anima in sussulto
come il giorno insegue la notte.
Se ti penso!
Anche il silenzio trova pace!

2006


Nessun Pianga!

Non piangano le nuvole il vento le sospinge altrove,
son anime a cercar chiarore, sorrisi di beatitudine,
a consacrar verde oasi.
Paradisiaco angolo nel giardino,
ove farfalle posano lievi su foglie…
Angolo dal verde manto
smeraldato diamante a risplender viso,
uccello ad intonar canto versi d’amor ricolmi,
anime ad unisono sopite ad incantar l’immensità divina…

Ad occhi chiusi immaginar che foresta parli,
che verdi rami sian tante mani ad accarezzar corpi
e braccia a ramificare anime e cuori.
Voce fra tante voci conosciute nitida ad adular il mio cuore…
“Son qui fra voi in ogni foglia, fiore e pianta e ciò che vita sia
v’è il mio bacio, la mia allegria!”
Ciao zia!
Serena m’appresto a divenir piccina,
farfalla a sfiorar ogni foglia!

8 Gennaio 2019


Naufrago per caso…

Sognai la libertà e brutal sorte s’accanì su me.
Vita di vita a giunger dall’alto e riempir il ciel d’amore.
Sognai stagioni dal buon raccolto e
valli in fiore a profumar di rosa…
Bimbi felici a correr nei prati,
nonno dalla barba bianca al sole e
giorni e giorni ad albeggiar il balcone…
Naufrago per caso!
Dolor al cuore a lasciar la natia terra…
L’anima è colma di speranza e mente
a colorar il tempo.
Naufrago fra Naufraghi.
il ciel s’oscura e il buio incombe,
acqua putrida e benzina a scivolar la pelle.
Amore, Vita, Sogni e speranza
ad abissar nel mar di Lampedusa…
Voci a gridar aiuto e l’onde ad attutir il grido.
“Vergogna”
A chi avrebbe potuto far molto e
non ha fatto nulla..

4 Ottobre 2013


Invidia

Torrenti in piena straripano nella valle

e tumultuosi scrosci a diromper la quiete.
Radici a sorregger fusti d’alberi spogliati.
La terra è invasa dalla melma, non respira aria pulita.
fanghiglia a ricoprir verde manto.
Lombrichi, vermi a nutrirsi delle povere carcasse,
paesaggio vestito a lutto, morte e desolazione a
contornar anime terrene.
Polvere a coprir virtù, sembianze stravolte e
tempesta ad annientar reale immagine,
specchio a deformare corpo e anima.
Invidia e odio a carpir energia allo spirito.
Meteoriti a distrugger ciò che splende,
odore di carogna ad invader lo spazio.
Pelle d’avorio intrisa di fango,
cera d’api a coprir involucro e
malocchio a far compagnia.
L’invidia non ha pietà e
Fa straripare i fiumi…

2011


Gemma di Luce!

Bagliori imperversano, investono,
si fanno baciare.
Nasce il giorno, mette la veste,
tinge di rosso il suo volto.
Allunga la mano, avvolge i miei fianchi,
accarezza, baciando
il mio corpo colorandomi la veste di rosso.
Sboccia la luce, illumina,
irradia si apre alla vita.
Odo un lieve fruscio di vento,
odo il suo canto,
la brezza avvolge quel raggio.
Vado annusando il tuo profumo al vento!
svanito, evaporato, dileguato nel nulla.
Odo il canto degli uccelli,
il silenzio nel cuore nasce e muore.
Scende la rugiada, fresca, silenziosa
scivola leggera sul mio volto,
bagnando quel vestito dipinto di rosso.

2007


Fragile Amore!

Questo amore fragile indifeso
sottrae al tempo ogni pensiero
e dolorante vaga.

Disperde il suo nettare
si nutre del suo dolore,
brucia di sensazioni che cadono nel vuoto.

Questo amore incerto, insicuro, evanescente,
offuscato dal suo mistero
nasconde fra ombre e luci
per non farsi riconoscere.

Questo profondo amore
vola nell’infinità del tempo,
alterna i suoi voli cercando rifugio
negli abissi della mente dove sogni,
pensieri si uniscono con la fantasia.
Questo amore che dà vita alla vita
si proietta nella malinconia e nella tristezza,
sfocia nella passione, nel desiderio,
sprigiona sogni e ricordi
ed in silenzio percorre le vie del cuore.

2007


Deportata!

Oh ditemi: ma, io con voi che c’entravo?
Potere e violenza non m’appartenevano,
lacrime di paura non conoscevo!
Odio, rabbia e cattiveria, nel cuor non dimoravano!
Perchè avete spento la luce dei miei occhi?
Sarei divenuta donna, mamma, e, innamorata.

Oh ditemi! Con quale diritto avete scalfito anime e vite?

Non ho potuto raccontar la mia storia, non ho avuto storia!
Non ho potuto stringere figli al cuore non ho avuto figli!
L’amore fu il seno di mia madre,
e le braccia di mio padre: voi me le toglieste!
Oh Ditemi, a voi che tutto fu possibile,
spegneste la mia vita, e vite di altri innocenti!
Come avete vissuto quel maledetto tempo?
Ove all’orologio fermaste le lancette e,
al treno faceste percorrere altre direzioni?
Ditemi! Avete pianto?
Vi siete tormentati?
E sensi di colpa?
Uomini di potere decisionale,
la storia non racconta il vostro pentimento!

Ed io bambina come tanti,
per colpa vostra
non ho più, ne riso, ne pianto!

24 Gennaio 2018


Attesa!

Riverbero ad accecare
ed ombre cupe ad affievolir la mente,
inchiostro a scrivere sul muro,
strane forme a danzar nel cuore.
Finestra ad ingannare il tempo
scorgersi ad ammirar la vita.
Attender lo scorrere del fiume,
il volo del gabbiano,
per posar sulle ali un sogno.
Eppur furono ore a raccontar la storia,
attimi a rivedere il vecchio film,
chiuso nella pellicola del tempo.
T’amai come non amai nessuno al mondo,
parlai con te come mai parlai.
Or continuo ad amarti,
a parlarti nutrendo il corpo.
Ancor ti rivedo seduta sulla sedia,
un libro in mano, la finestra chiusa.
Lo scoppiettio del camino desta il pensiero,
apro la finestra è l’anima ti chiama:
Mamma!

2011


Amami Ora!

Amami ora, sole e luna
illuminano l’orizzonte,
il cielo pullula d’uccelli in volo.
Amami fra le fronde degli agrifogli,
su colline fiorite e monti a gridar il mio nome.
Amami non attender altro giorno, effimero è il tempo.
Amami dall’alba, al tramonto e nella notte in sogno,
non v’è auspicio, il fiume fluisce al mare,
foglie verdi a cader sul prato,
petali di rosa impolverati al vento.

Amiamoci, non esitare, amiamoci ora.
Spegniamo l’ira che percuote il sangue,
tratteniamo il divulgar dell’avido potere…
cessino cannoni, mitragliatrici e carabine.
Ripuliamo il mondo da pallottole infuocate,
mutar in serenità e pace.
Non amarmi quando il vento cesserà di soffiar parole
e verdi foglie cadranno inerti sulle zolle,
il canto degli uccelli si spegnerà per sempre,
la vita un alito di vento che soffia lieve.
Amami ora, amiamoci, amiamo,
solo così potremmo salvare il mondo.


Acini d’uva

Acini d’uva maturati al sole,
grappoli color sangue,
ferite nel cuore.
Viso solcato da rughe,
macchie color noce,
foglie sulle zolle della terra,
brividi di freddo
stordiscono mente ed anima…
Acini d’uva, profumo
di mosto nelle vigne,
gocce di pianto sulle foglie.
Ottobre abito giallo,
dal manto vermiglio,
folletti variopinti solcano il cielo.
Distante quel mese,
quell’anno ormai lontano,
un rimpianto illumina il volto,
dipinge contorni, brama il ricordo.
Tu, io… perduti.
Giorni bruciati dal sole,
incantati dalla luna,
dispersi nel firmamento.
Andrò: nel risentimento
con te accanto.


(Per Te Donna)

Ti offro un rametto di mimosa Donna
e del suo profumo ti inebrierò l’aria
e acerbe parole per te nasceranno spontanee,
innalzerò il tuo cuore ed ivi regnerà la pace.
Ogni chicco di grano t’assomiglia,
ogni briciola di pane è tua figlia
ed ogni chicco d’uva porta alla tua vigna.
Donna dal manto di Madonna,
figlia, madre e moglie.
Dell’amore sei l’immenso e
vai a profumar l’aria del mondo.
Donna che della vita sei la vita
un mattino t’assomiglia e
delle stagioni sei alito di vento,
hai la musica nel cuore
e di ogni emozione fai tesoro.
Donna hai radici nella terra e
della dimora la signora.
Hai l’eccelso del rispetto umano
e dei valori impartisci lezioni.
Donna amore e dedizione
di sani principi fai orgoglio
e delle strade gran rispetto.
Donna ti dono una rosa,
un fiore di mimosa
ed ogni gioia caramella da
scartare e pregustare.
Un sorriso t’arrivi al cuore
e sguardi d’ammirazione.

A te donna che della vita fai la mamma!



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