Fotografie: Geom. Adriano Roberti

Questo libro ha una sorta di racconto/guida, che ci porta alla visita di una struttura che simboleggia un Messaggio di Pace nel Mondo. Un viaggio intorno al Globo Terrestre e alla riscoperta di pillole di saggezza, del tempo attuale e di quello trascorso. Un sentiero fatto di ricordi, di note musicali, di voci e di speranza. Tutto questo percorso è stato possibile grazie ad un uomo eccezionale e unico nel suo genere. Una medaglia all’impegno a Bartolucci Orfeo ed al suo Mappamondo più Grande del Mondo.

C’era una volta e c’è ancora, in un piccolo paesino marchigiano, chiamato Colombara, (nella provincia di Pesaro e Urbino) un uomo anziano, ma con delle capacità straordinarie. Questa persona dalla mente geniale, paziente e buona d’animo è Orfeo Bartolucci. Che cosa poteva essere scaturito di così sorprendente nella sua testa? Un simbolo di Pace… un messaggio di Pace nel mondo. Il suo lavoro era quello dell’imprenditore, ma il suo cervello era già in eruzione per un mastodontico progetto. Orfeo costruì da solo, pian piano, con le sue uniche forze e dotato di tanta pazienza e costanza, “IL MAPPAMONDO PIù GRANDE DEL MONDO”. Questa enorme struttura è tuttora situata, sul più alto cucuzzolo della collina di Colombara.

A questo progetto, ha dedicato parte della sua vita, anche se ha dovuto affrontare dei periodi poco piacevoli inerenti alla sua numerosa famiglia. Purtroppo sua moglie ha fatto appena in tempo a godere della sola vista esterna di questo messaggio umano. Il Signor Orfeo del suo “Mappamondo” dice sempre: “L’ho costruito al solo scopo, di dimostrare le capacità e il coraggio, che albergano in una persona, anche se avanti con gli anni”. Ricorda inoltre con un sorriso in volto, le parole della moglie che gli diceva spesso “Che ci farai con tutta questa cianfrusaglia!” Orfeo puntualmente gli rispondeva “Cara moglie, nella mia vita non ho nessun vizio. Niente fumo, niente gioco e neanche le donne”. “Lasciami almeno quest’unica passione”. Ben presto questa fatica fu ripagata, dopo che cessò di svolgere la sua attività. Orfeo Bartolucci, fu premiato con la qualifica di “Imprenditore Edile in pensione”, con la motivazione di aver costruito da solo il “Mappamondo della Pace”, più grande del mondo. In seguito poi inserito anche all’interno dei Guinness dei Primati.

Il Grande Regno di Orfeo Bartolucci inizia con un viale lungo circa un chilometro. Esso è indicato all’apice con una freccia di legno con sopra una scritta gialla “MAPPAMONDO”. Da qui prende il via un sentiero, fatto con cemento e non con asfalto. Perché questa scelta? Orfeo risponde saggiamente: “Decisi di creare una strada in cemento, per evitare che nel futuro si potesse sgretolare e quindi rovinarsi”. Qui l’artista inventore ha posto inoltre dei pannelli rotondi, muniti di messaggi inerenti alla pace, fratellanza, onestà, felicità, concordia ecc. A seguire sempre lungo il sentiero, ci sono altre zone a ornamento, come “le fasi lunari”, “i dodici segni zodiacali”, “il corso della vita” (dalla nascita alla morte) e per finire i peccati più orribili e gravi, a testimonianza di questa nostra società ormai al degrado quali “il corso dei rapimenti dei bambini, abusi sessuali”, “sfruttamento”, ecc.

Tutto intorno e anche dall’alto della collina, si possono ammirare distese di verdi prati, con fiori, grandi pini e boschi cedui.