Etere - Ether – poesie - poetry

di

Anna Salvati


Anna Salvati - Etere - Ether – poesie - poetry
Collana "I Gigli" - I libri di Poesia
14x20,5 - pp. 78 - Euro 9,00
ISBN 978-88-6587-5254

eBook: pp. 70 - Euro 3,99 -  ISBN 978-88-6587-568-1

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Traduzione di Mina Sethi


In copertina: “Sol Invictus, Sole spirituale” dipinto dell’autrice


La scelta del titolo per questa silloge di poesie è già, ab origine, espressione fedele dell’intenzione lirica di Anna Salvati.
La quinta essentia, di aristotelica memoria, l’Etere che si libra al di sopra degli altri quattro elementi presenti sulla terra e, a livello simbolico, dopo la Terra, il Fuoco, l’Acqua e l’Aria, corrisponde all’energia spirituale…
…L’intenzione di Anna Salvati è quella di espandere la propria visione, umanamente e spiritualmente, ed in questa silloge di poesie, che presenta la traduzione in lingua inglese a fronte, tutto riconduce alla volontà di creare una sorta di fusione universale con tale volontà lirica…

Massimo Barile


L’Etere: il Quinto Elemento

In principio l’Infinita e Pura Coscienza, per conoscere se stessa, cominciò a vibrare armonicamente e creò l’Etere: impalpabile, invisibile che interpenetra gli altri quattro elementi, la Natura e gli Esseri. Elemento fondamentale dei Corpi Celesti: il Cielo, la Luna, le Stelle, etc… permette al Suono e alla Luce di propagarsi. Costituisce il Corpo Vitale dell’Uomo che interpenetra e fa vivere il Corpo Fisico formato anch’esso dagli altri quattro elementi: il Fuoco, l’Acqua, l’Aria, la Terra. È il collante di tutta la Creazione che può essere definito, senza dubbio, dalla frase di Dante Alighieri: “L’Amor che muove il Cielo e le altre Stelle” (Divina Commedia).

Anna Salvati


Ether: the Fifth Element

To understand itself, in principle, the Infinite and the Pure Consciousness, began vibrating harmoniously and created Ether: the impalpable and the invisible which penetrates the other four elements, the Nature and the Beings. The fundamental elements of the Celestial Bodies: the Sky, the Moon, the Stars etc… permit the Sound and Light to propagate.
The Ether forms the Vital Body of Man, fuses life into the Physical Body made from the very four elements: Fire, Water, Air and Earth. This binding factor of the entire Creation can be, without doubt, appropriately described in the words of Dante Alighieri “The Love that moves the Sky and the other Stars” from his Divina Commedia.

Anna Salvati


La traduttrice, Mina Sethi conosciuta anche col suo nome spirituale Minakshi è una freelance scrittrice di arte; suona l’harmonium; viaggia molto per raccogliere filosofie e culture delle altre civiltà; insegnante di Yoga; esperta in Ayurveda detox; life style manager ed è una persona conosciuta nella società della moda. Le piace socializzare e partecipare ad attività culturali.


Mina Sethi, the translator also known by her spiritual name as “Minakshi” is a Freelance Art Writer, traveller, musician, life-style manager, Yoga teacher, Ayurveda detox expert and a socialite. She divides her time between Italy, India and England.


Prefazione

La scelta del titolo per questa silloge di poesie è già, ab origine, espressione fedele dell’intenzione lirica di Anna Salvati.
La quinta essentia, di aristotelica memoria, l’Etere che si libra al di sopra degli altri quattro elementi presenti sulla terra e, a livello simbolico, dopo la Terra, il Fuoco, l’Acqua e l’Aria, corrisponde all’energia spirituale.
L’Etere come vuoto primordiale, simbolicamente e liricamente utilizzato da Anna Salvati come “luogo-non luogo” dove espandere la coscienza, dove l’anima “si fonde/col Tempo/del Mondo”, ed esiste solo l’“Essenza”, abbandonandosi al “tuffo nel nulla”con la volontà di “vuotare” la mente ed eliminare le numerose “cose inutili” che soffocano l’esistenza terrena: trasmutazione dal corporeo all’impalpabile in un “progressivo/lento/cambiamento”, fino a “sciogliersi” nella vita come se la “musica del tempo” rendesse etereo il corpo, che è sempre stato impegnato nel quotidiano vivere ed ha sempre fatto fatica a cercare il silenzio dell’Essere per ritrovare la Luce dentro se stesso.
La visione poetica di Anna Salvati, nella maggior parte delle liriche, fa della sinteticità il punto di forza come a voler eliminare ogni parola di troppo, le artificiose speculazioni; gli orpelli e i ridondanti lirismi, al fine di addivenire all’autentica substantia delle cose, al cuore nudo delle emozioni e delle vibrazioni, al nucleo pulsante che alimenta la “sacralità estatica” nella Gioia cosmica della Creazione Universale.
La vita stessa è dono celeste e noi siamo solo pulviscolo cosmico sempre preda di metamorfosi e trasformazioni, generazione ed estinzione: lieve battito vitale alla ricerca del proprio “Spirito Divino”, desiderosi di innalzare il nostro inno oltre l’ultima aurora umana.
Eppure siamo avvinghiati alla nostra presenza terrena: pensiamo, crediamo, fantastichiamo e, nel frattempo, vediamo la vita “scorrere/come il Grande Fiume” in attesa dell’ultimo giorno come esseri vaganti, erranti inconsapevoli nel Nulla.
Il processo di purificazione può condurre a fondersi nel “Tutto”, in una dimensione cosmico-spirituale, nella quale ritroviamo ancora, a caposaldo d’ogni azione, la concezione dell’Amore come invisibile sostanza vitale: l’Amore come Creazione, l’Amore è Vita.
Anna Salvati offre il suo “candore” lirico, alimentando la sua Poesia con la totale espansione d’un palpito primigenio, d’una visione pura e limpida, capace di elevarsi sopra le umane miserie.
L’intenzione di Anna Salvati è, in ultima analisi, quella di espandere la propria visione, umanamente e spiritualmente, ed in questa silloge di poesie, che presenta la traduzione in lingua inglese a fronte, tutto riconduce alla volontà di creare una sorta di fusione universale con tale volontà lirica.

Massimo Barile


Preface

From the very start, Anna Salvati’s choice of title for this collection of poems faithfully expresses her lyrical intention. The fifth essence of Aristotle’s philosophy of memory, the Ether, ranks symbolically above the other four terrestrial elements, Earth, Fire, Water and Air, and corresponds to spiritual energy.

Ether, the primordial void, has been used symbolically and poetically by Anna Salvati as “space-no space” where consciousness expands, where the spirit “fuses/with Time/of the World”, and only the “Essence” exists. Abandoning oneself, one “immerses into nothingness” with the desire to “empty” the mind and to eliminate “useless introspection” that suffocates the worldly existence. The body transmutes into impalpability in a “progressive/gra­dual/change”, until it “crumbles” as if the “music of time” gives it ethereal life. The body, that was perennially occupied with everyday living and forever striving to find the silence of Being, to find the inner Light.

The poetic vision of Anna Salvati, in the major part of her poems, has synthesis as its strength. She eliminates superfluous words, artificial speculation and the trappings of redundant lyricism, and draws out the authentic substance and meaning, opening her heart with emotion and vibrancy to the essential pulse that feeds the “ecstatic sacredness” of the cosmic Joy of Universal Creation.

Life itself is a celestial gift and we are only a fine cosmic dust, forever prey to metamorphosis and transformation, generation and extinction: a soft vital beat in search of the very “Divine Spirit”, desirous to raise our anthem above the final light of human life.

Yet, we cling to our earthly presence: we think, we believe, we fantasise while we see life “flowing like the Grand River”, awaiting the last day like vagrant beings, wandering obliviously into Nothingness. The process of purification can lead us to merge into “All”, into a cosmic-spiritual dimension, in which again we find the conception of Love as the bedrock of every action, the invisible vital substance: Love as Creation, Love as Life.

Anna Salvati offers her lyrical “candour” with pure and clear vision, enriching her Poetry with an immense emotional surge of new birth, capable of rising above human misery. Her intention in the final analysis is to expand the vision, humanly and spiritually. In this collection of poetry, with English translation, Anna Salvati fulfils her desire to create a sort of universal fusion with complete poetic lyricism.

Massimo Barile


Etere - Ether – poesie - poetry


Ai miei nipoti Davide e Francesco
To my grandchildren Davide and Francesco


Perla

Siedo.
Gli occhi velati.
In silenzio
ascolto
il cuore.

Risuona
nell’Anima
una nota lontana.
Chiara.
Perfetta.

Socchiudo
gli occhi.

Una Perla Blu
illumina
il buio.
Splendente.
E
profuma d’Infinito.


Pearl

I sit.
Eyes veiled.
I hear

the heart
in silence.

Resounds a distant note
within the soul.
Clear.
Perfect.

Eyes half closed.

A Blue Pearl illuminates the dark.
Shining.
And
Wears the Infinite perfume.


Quadro

Il verde e il blu
si rincorrono.
S’incontrano.
Si scontrano.
Fluido.
Circolare.
Il colore
scava
nella tela
strade
profonde.
Definisce Terra
e Cielo.
Si stende.
Respira.
Si abbandona
al movimento
che scorre.
Ritorna.
Sosta
per poi
tuffarsi
nel nulla.
Non c’è più tela.
Il colore
si fonde
con l’aria.
Disperso.
Trasmutato
in
quanti.


Picture

Play of green and blue.
They mingle. They clash.
Fluid.
Circular. The colour
carves deep path into the canvas.
Defines Earth and Sky.
Stretches. Breathes.
Abandons to the gliding movement.
Returns.
Waits then to immerse into nothingness.
The canvas no longer exists.
The colour fuses with the air.
Dispersed.
Transmuted in
quantum.


Panorama

Valli su valli
corrono.
Colline
si avvolgono.
Sprofondano.
S’innalzano.
Pianure
chiare
luminose
si distendono.
Il Cielo azzurro
osserva
silenzioso
il nostro Tempo
scorrere.
Per lui inesistente.
Né Tempo.
Né Spazio.
Eterno Presente.
Vissuto
in migliaia
di anni.
In
progressivo
lento
cambiamento.


Panorama

Valleys after valleys
stretch out.
Hills
wrapped in themselves.
Gliding.
Rising.
Plains
clear
bright
extending.
The blue Sky
silently
observes
our Time
go by.
For him nonexistent.
Neither Time.
Nor Space.
Eternally Present.
Existed
in million
years.

In
progressive
gradual

change.


Continuum

Ogni giorno tramonta
già
dall’ Alba.
Ogni cosa dissolve
già
dalla creazione.
Ogni uomo muore
già
quando nasce.
Il presente è
già
passato che è
già
presente.
Io vivo e
non vivo
ora.
Io vissi e
non vissi
ieri.
Io vivrò e
non vivrò
domani.
I miei atomi
risuonano
nei millenni
come
la Musica
Delle Sfere.


Continuum

Every day
Sun begins to fade
from the time of Dawn.
Everything begins to dissolve
from the time
of its’ creation.
Every man dies
as
he is born.
The present
is already
passed
that is
here already present.
I live and
not live
now.
I lived and
not lived
yesterday.
I shall live and
not live
tomorrow.
My atoms
resound
in millennium
like
the Music
of the Spheres.


In espansione

Espando
la mia coscienza
oltre.
Corpo
senza peso,
gioia
dolori.
Cuore
senza pene,
palpiti,
fitte.
Mente
senza pensieri,
problemi
piani.
C’è
solo
l’Essenza.
Impalpabile.
Leggera
in
continua
espansione.
Essenza.
Una.
Nessuna.
Tutto.


In Expansion

Expand
my consciousness
beyond.
Body
weightless,
joy
pain.
Heart
no pain,
palpitation,
hurt.
Mind
no thoughts,
worries,
plans.
There’s only
the Essence.
Impalpable.
Weightless
in
continuous
expansion.
Essence.
One.
No one.
Everyone.


[continua]


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