Autori Vari - Antologia dei racconti vincitori del Premio Città di Melegnano 2016
Collana "Le Schegge d'Oro" - I libri dei Premi - Narrativa 15,5x21 - pp. 80 - Euro 10,00 ISBN 978-88-6587-7692 Libro esaurito Questa la classifica finale della sezione narrativa del concorso presieduta dalla Dottoressa Monica Colombini Opera 1^ classificata: «L’album» di Francesca Laura Cersosimo, Capannori (Lucca). Opera 2^ classificata: «Marta oggi non andrà al mare» di Bianca Blq, San Pietro in Casale (Bologna). Opera 3^ classificata:«La macchia del Destino» di Marcella Manca, Monza. Opera 4^ classificata:«Sarah» di Denise Basilico, Senago (Milano). Opera 5^ classificata: «Sono stato uno di loro» di Laura Rosaria Losio, Genova. Opera 6^ classificata: «La serranda» di Davide Coltri, Caprino Veronese (Verona). Opera 7^ classificata: «Il filosofo e il magico dono» di Giancarlo Chirico, Roma. Opera 8^ classificata: «Videogame» di Luigi M. Manuguerra, Casina (Pisa). Opera 9^ classificata: «Belle fieno-vaniglia» di Alessandra Beratto, Ivrea (Torino). Opera 10^ classificata: «Il prezzo della polenta» di Gino Zanette, Godega di S. Urbano (Treviso). Antologia dei racconti vincitori del Premio Città di Melegnano 2016Prefazione Magica la scrittura… il filo di inchiostro si deposita sul foglio e rivela, ben oltre l’ispirazione e l’intento dello scrittore pensieri, emozioni, ricordi, nodi mai risolti di esistenze, paure, sogni restituendo una forse frammentaria, ma vera immagine del mondo. Impresa non facile quella di leggere e selezionare i racconti migliori tra i numerosi pervenuti e farli ritrovare in questa particolarissima antologia… una sola lettura non basta perché ogni pagina racchiude spunti e suggestioni interessanti. Alla fine il mosaico si è finalmente composto e i dieci racconti selezionati si sono andati a disporre in una sorta di costellazione narrata che attraversa i grandi temi che da sempre coinvolgono l’uomo e alcuni temi che segnano la contemporaneità in maniera non meno importante. Ma l’Amore sa essere di più, sa essere all’origine, è energia vitale che sostiene la vita sul nascere… è l’amore di madre che non si arrende al destino che vorrebbe strapparla al suo impegno e aggrappandosi al filo di questo inviolabile amore ritorna dal buio raccontando. del viaggio che l’ha vista sfiorare la morte. Il binomio amore e morte ricorre in un forma delicata e malinconica nell’amore di due anziani, al definitivo abbassarsi della saracinesca di un negozio la morte si profila attraverso il fantasma della malattia che, nascosta alla moglie per non turbarla ulteriormente, è motore di un gesto d’amore oltre misura. Niente stride più del tentare di mettere insieme amore e guerra, ma proprio in questi frangenti dove uomo è contro uomo per ragioni che sfuggono alla umana profonda comprensione un sentimento che dall’attitudine all’amore si genera si affaccia. Un filo di alleanza primordiale tra simili accomuna gli uomini di eserciti contrapposti e fa sì che attorno ad una stessa tavola possano trovare posto soldati e gente assediata accomunati dallo stesso unico e comune bisogno di affetti, di casa di profumi di cucina… E l’amore si declina ancora, ma in una forma inattesa, diventando quasi favola nel racconto in prima persona di un animale… come se uno dei nostri amati «pelosi di casa» per una notte lasciasse la cuccia e ci sostituisse alla scrivania raccontando di noi uomini, di quello che ai suoi occhi appaiamo e di come l’amore per la vita, per noi e per i suoi simili esista, lo animi e sia degno di rispetto fino alla fine. E di nuovo l’amore prende la forma di amore disilluso e mancato incrociando le armi con il dramma dell’immigrazione, della violenza sulle donne che compiono un salto nel vuoto verso paesi stranieri nella speranza di una vita e di un futuro migliore dove gli affetti lasciati o i nuovi legami cercati sono un ingrediente fondamentale del ricercato benessere. Tre racconti si staccano solo apparentemente, da questo originale e allo stesso tempo così attuale filo conduttore per gettare lo sguardo su altrettanti temi che segnano la contemporaneità sottraendola alla bellezza di una relazione umana sana e nel segno del rispetto umano. La scrittura si cimenta quindi con il dramma della violenza sui minori, getta uno sguardo originale sulle nuove povertà materiali e morali, e si completa di un surreale riflessione sulla amara deriva delle relazioni interpersonali indotta dall’abuso delle moderne tecnologie. Tre racconti per volgere l’attenzione a tre temi delicati che completano in realtà a pieno titolo questo volo narrato sulle «ali d’amore» perché parlano di situazioni in cui l’amore esiste, ma è amore negato! Monica Colombini Contatore visite dal 23-02-2017: 2024. |
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