Antologia delle più belle poesie del Premio I Poeti dell’Adda 2012

Sommario

Prefazione a cura di Massimo Barile – Albo d’Oro del Premio Poeti dell’Adda 2012 – Paolo Azzurrini – Sergio Baldeschi – Anna Dusca Bassignani – Liliana Bellia – Giuliana Bertolusso – Francesco Bonecchi – Enrico Bonifazi – Rosalba Katiuscia Buongiorno – Emilio Capaccio – Mario Corbetta – Sebastiana D’Avola – Giulia Dalle Nogare – Silvia De Angelis – Monica Fiorentino – Luisa Foddai – Franco Frainetti – Luca Gilioli – Andrea Grassi – Umberto Improta – Filippo Inferrera – Lucia Ingegneri – Rada Koleva Genova – Biagia La Foresta – Massimiliano Labanca – Gianluca Lattuada – Silvana Licari – Christian Locatelli – Alessandro Lugli – Maria Grazia Lupetti – Marisa Maccarrone – Ilaria Mainardi – Chris Mao – Giulia Martini – Tiziana Martino – Amedeo Millefiorini – Federica Minozzi – Gianna Mitola – Gennaro Moretti – Claudia Nicchio – Anna Perillo Giordano – Andrea Polini – Rossella Priolo – Elfo Artico – Giovanna Salucci – Barbara Santoni – Gabriella Scomparin – Elena Segato – Roberto Silleresi – Jolanda Anna Tirotta – Carla Tombacco – Valter Urbini – Paolo Villa – Gianluigi Viviani – Gino Zanette

Prefazione

La presente antologia comprende alcune poesie degli Autori che hanno partecipato al concorso letterario «I Poeti dell’Adda 2012»
Desidero ringraziare coloro che hanno inviato i loro componimenti dimostrando di avere ancora fiducia in questo cammino lirico.
In un mondo nel quale la poesia sembra non avere più importanza e soccombere al cospetto della dominante visione, risulta sorprendente la forte passione che emerge nelle poesie più significative di questa antologia del premio promosso da “Il Club degli autori”.
Ci si dimentica che, al contrario, la poesia può essere un nutrimentum, che può rappresentare atto di salvazione in un sofferto percorso e scongiurare la caduta nell’abisso quando le insidie della vita tendono agguati e soffocano il cuore.
Le Vostre liriche sono l’oceano di emozioni che appartengono a questa vita: necessario ascolto del mondo interiore.
Il tessuto esistenziale è intriso di fascino e senso d’abbandono, di dolorose lacerazioni e momenti d’estasi: la parola ha sempre la forza necessaria ed è capace di penetrare l’autentica essenza della vita stessa.
Vi ritroviamo ciò che arde nel cuore e le percezioni più intime; le contraddizioni dell’umano vivere e la costante ricerca d’una visione positiva attraverso il predetto percorso, che può aprire nuove ed inaspettate prospettive.
Una testimonianza credibile, tra realtà quotidiana ed elevazione spirituale, che tende ad una dimensione superiore: è questa la volontà di superamento del possibile crollo delle certezze ed il desiderio di offrire se stessi attraverso la poesia.
Il mio augurio a tutti Voi.

Massimo Barile
Presidente della Giuria del Premio «I Poeti dell’Adda»