Antologia delle più belle poesie del Premio di Poesia M° Raffaele Burchi Biblioteca Tromello 2011

In copertina: «Il Terdoppio» fotografia di Lorenzo Branca

Enrico Bonfiglio

Oggi

Sono quelle giornate che voglio stare spento,
assaporare i miei pensieri tristi,
confondermi con il vociare inutile della gente.
Essere fumo di brace sotto un temporale estivo,
saltare sulle nubi del domani,
abbracciarmi e dirmi che tutto questo è un sogno
e mi sveglierò asciugando il cuscino dalla tristezza
e allungando una mano
sentirò che al mio fianco c’è solo freddo.

Elio Lunghi

A Cif

Il pescatore getta la rete nel lago effervescente,
il sole placido si sposta lentamente.
A pesca di sardine esce di casa tutte le mattine
quando la frega a riva le avvicina.
Il giugno tanto atteso arriva col fragore
degli oleandri in fiore.
Attende che la sera gli porti quel che spera.
Prende la barca ed esce nel lago
che promette bonaccia.
La rete non è lontana, con calma la raggiunge.
Sono cinquanta chili di sardine fresche
che al libero mercato valgon gli euro
che mai avrebbe sperato.

Maria Mosca

Madre

Non ti conoscevo.
Vicina e lontana,
tutto mi sembrava scontato.
Ora ti conosco,
conosco la tua mitezza,
i racconti delle persone
da te conosciute,
da te aiutate ed amate,
la tua generosità silenziosa,
la tua pena per chi aveva fame,
la tua spiritualità
sentita e professata,
il tuo saggio silenzio,
il tuo dolce sorriso,
la tua semplicità.
Grande donna e madre.
Ora ti conosco, ti penso
e piango.