Homepage personale di

Autori Vari

Antologia delle più belle poesie del Premio Marguerite Yourcenar 2008


Sommario

Ida Acerbo Rossi – Sergio Baldeschi – Giuseppina Barzaghi – Michela Beggiato – Francesco Bellia – Manuela Bonanno – Francesco Maria Bonicelli – Roberto Bernardini – Marco Borruto CaraccioloFrancesca BrancoliniIvana Brigliadori – Francesco Bucci – Marina CapassoAndrea CarducciFrancesco Carracchia – Francesco Carriero – Anna Cerilli – Stefania Colizzi – Isabella Coluzzi – Cristiano Comelli – Maria Antonella D’Agostino – Elena D’Arcangelo – Giuseppe D’Uva Cifelli – Miriam De BerardisFranca De Denaro – Fabio De Mas – Aliosha De Pari – Mario De Rosa – Teresa De Sio – David Di Marco – Fabiola Di Martino – Mauro Domenella – Jennifer Fabris – Angelo Fanoli – Rina Fiumana – Giacomo Fumarola – Iride Enza Funari – Laura Gagliardi – Maria Rosa Gelli – Roberto Gennaro – Giacomo Giannone – Davide Gorga – Andrea GregnaninQemal Hoxha – Pellegrino Iannaccone – Sonia Ingrassia – Sergio Lamperti – Margerita LekaSilvana LicariLina Lolli – Ivonne Maestroni – Claudio Malatini – Claudio Malune – Gerlando Mangione – Chris Mao – Elsa Marangoni – Carlo Marconi – Fulvia Marconi – Teresa Mariniello – Mattia Martinengo – Claudio Martini – Sandro Mecarelli – Giuliana Mencherini – Luca Meoli – Renato Milazzo – Nicola Modafferi – Graziella Moi Agus – Mauro Montacchiesi – Maria Maddalena Monti – Mirella Morgano – Silvia Murnigotti – Comasia Nitti – Carla Noro – Maria Piera Pacione – Piero Lorenzo Patetta – Diego Pavan – Luciano Piantini – Maria Teresa Piccardo – Massimiliano Piccolo – Antonella Pileri – Vincenza PradaRachele Protasi – Carlotta Veronica Puccetti – Giulia Reale – Francesca Tavani Riggio – Patricia Samperi – Anna Santarelli – Donato Alberto Scalfari – Manila Seidita – Jolanda Serra – Ambrogina Sirtori – Irene Sparagna – Carla Tombacco – Stefano Tonelli – Adriana Torre – Ramon Trinca – Paolo Uccello – Paolo Villa – Giuseppe Voarino – Federica Vozza – Werther Zabberoni – Michela Zanarella – Antonio Zannino


Prefazione

La danza delle parole si snoda in un contesto poetico che trae spunto dalle vicissitudini del quotidiano. Una sequenza di “ballate” che raccontano storie d’amore si sono affacciate a questa edizione del Premio di Poesia Marguerite Yourcenar 2008 trovando terreno fertile nelle vicende personali degli autori a cominciare dalla poesia: «La mia sfida d’amore» di Sergio Baldeschi, che ha saputo convogliare le preferenze dei poeti finalisti sul suo testo ricco d’immagini, metafore del desiderio espresso nella presa di coscienza che gli fa ammettere: «Io che sono reduce / da una sofferenza nascosta…» e più oltre: «Il sentiero delle stelle / ormai è gravido nell’attesa…». Ammettere la propria fragilità di uomo lo fa vibrare in una sconvolgente “danza” d’amore: richiamo arcano a cui il lettore non può non prestare ascolto. Ma questa richiesta d’amore la ritroviamo anche nella poesia di Elena D’Arcangelo dove la sua «Momenti di vita» inizia proprio con «Ascolto… e ti guardo». Un invito a rendere vivo uno sguardo perso nel suono di una sinfonia che scuote e allontana il silenzio dal cuore. E il tema delle ballate si ripete nella «Finestra della vita» di Maria Piera Pacione dove «Il soffio del vento / s’insinua / nelle crepe di una finestra sgangherata…» ecco, dunque, l’alternarsi della vita che sembra seguire un’antica ballata. Tutto è danza: il tema, il significato.
Ogni verso ci propone il senso dell’attesa con la speranza che il sogno si
avveri.
È veramente singolare che i testi finalisti di questa edizione siano incentrati su di un filone lirico che lascia vibrare l’eco dei drammi umani nel tentativo di esorcizzarli per trovare una testimonianza teatrale. La precisione delle immagini che si alternano, appartengono al palcoscenico della vita.
«Sono un minimo dramma / sfilato via sulle foto di cronaca…» sono versi di Diego Pavan tratti dalla sua poesia «Soli» che parlano con semplicità e dedizione di un tormento che è motivo più che sufficiente per destare in noi il desiderio di andare oltre.
Scriveva Boris Pasternak: «Mia sorella la vita, anche oggi in piena / si è franta su tutti in pioggia primaverile…» meditiamo su questi versi ed allora ci accorgeremo che non siamo soli, ma quando scriviamo dei nostri dolori, degli
amori, delle gioie, sempre un altro essere è accanto a noi e si riconosce, ci legge e condivide le nostre emozioni.
Ecco che la poesia diviene allora un canto corale che si dilata e vive per tutti gli uomini che in essa si riconoscono e scrivendo pagano il proprio contributo alla vita.

Maria Organtini
Presidente della Giuria del Premio


Antologia del Premio Letterario Marguerite Yourcenar 2008


Il Club degli Autori - Concorsi Letterari - Montedit - Consigli Editoriali - Il Club dei Poeti
Chi siamo
La Rivista
La voce degli Autori
Tutti i nostri Autori
Per iscriversi
ClubNews
Il notiziario gratuito
Ultimi inserimenti
Homepage
Avvenimenti
Novità & Dintorni
i Concorsi
Letterari
del Club degli autori
Le Antologie
dei Concorsi
del Club degli autori
Contatti