Recensito su Repubblica online il libro di Calogero Galletta: «L’oro di Ity» Clicca qui per leggere l’articolo completo Questa la recensione: May 11, 2020 Il Sogno dell’ORO di ITY diventa un Libro… Se si pensa che i cercatori d’oro siano quei personaggi romantici, avventurosi e senza scrupoli tanto descritti dal cinema Hollywoodiano ci si sbaglia. Questa figura oggi è rappresentata da un geologo con specializzazione mineraria che forse non ha del tutto perso il gusto dell’avventura , ma coltivando l’amore per le sfide estreme e la passione per i viaggi nei paesi lontani ed esotici è disposto a partire e raccogliere una sfida sia umana che professionale che cambierà per sempre la sua vita. Con una laurea in geologia conseguita all’Università di Palermo nel 1993ed un Master in prospezioni minerarie ottenuto nella prestigiosa Scuola di Applicazione Minerarie dell’Università di Nancy in Francia nel 1994, Calogero Galletta ottiene il suo primo lavoro in Costa d’Avorio (Africa Equatoriale) come geologo prospettore in una miniera d’oro governativa gestita sia dal governo francese che da quello ivoriano. Sebbene il racconto sia un opera di finzione, è liberamente ispirato alla prima esperienza dell’autore che ripercorre in un opera di fantasia le contraddizioni, le differenze ma soprattutto la bellezza di un intero continente utilizzando la geologia come filo conduttore narrativo. La storia inizia con la partenza di Carlo Agnetta, il protagonista del romanzo che,dopo avere finito il corso universitario, viene mandato in Costa d’Avorio con il compito di integrare l’equipe di tecnici francesi che lavorava sul sito minerario di Ity. Inizia cosi un lungo e travagliato periodo che porterà un giovane europeo, inesperto e in cerca di lavoro, a scontrarsi con una realtà ancora permeata dal confronto tra gli usi tribali e il dominio delle ex nazioni colonizzatrici . Molte saranno le persone che Carlo Agnetta conoscerà durante la sua permanenza in Africa; e ognuna di loro lascerà in fondo al suo animo qualche cosa che il protagonista conserverà e utilizzerà come esperienza di vita per le sue prossime avventure. Il filo conduttore del romanzo è la geologia, che viene utilizzata come espediente letterario e narrativo. Contatore visite dal 01-01-1970: 1634. |
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