Opere di

Lilly Brogi


Lilly Brogi ha pubblicato il libro “Un soffio di vita”, il cui ricavato sarà devoluto in benificenza. È possibile farne richiesta direttamente all’autrice a mezzo email



Anna Maria Brogi (in Arte Lilly Brogi)
 con coordinate bancarie:
Cassa di Risparmio di Firenze
IBAN IT 53 T 06160 02804 000029008C00

Prezzo del libro «Un soffio di vita» € 7,00 che saranno devoluti per l’educazione di un bambino autistico “Metodo ABA”


Presentazione

Queste liriche religiose di Lilly Brogi, che sono lievi come soffio di vento, scorrono nell’ incanto e nell’ esaltazione dello spirito in respiri d’ anima e di mente, sembrano essere il risultato di uno scavo interiore nel recupero degli ipogei della coscienza, con tutte le preziosità dell’ esistere come condizione di oggettività riflessa ricavata dal vissuto trascorso il presente, sia nella gioia che nella delusione e sofferenza, che ha pur attraversato la sua vita.
Ma l’ anima dell’ artista, pittrice e letterata, risorge sempre, poiché in essa vi è l’ eticità più vera e più sacra del divenire e dell’ essere, per questo ella si concede nel modo più completo alla fede, quella dei cristiani paolini e cattolici, che da sempre l’ accompagna e ne è la cifra poetica, come dichiara ella stessa nell’ introduzione d’ autore e per essa compone il suo canto d’ amore più vero, più sentito, il più bello.
Ma dal fluire di una poesia così ontologicamente e spiritualmente elevata, si staglia una dolce figurina di bimba: la nipotina Carlotta Maria, appunto, “ eletta creatura” come recita il titolo di una poesia scritta dalla nonna, che nell’ incipit si snoda con questi versi: “dolce mia creatura / sei davanti a me, / sorridi, le tue manine / mi toccano, il tuo volto / è sereno. No, più paura / di vento di tempesta, / davanti a te piccolo / Cristo vivente, dolce mio / sogno mio mai infranto….” ed è in questo in questo suo esprimersi vitale e positivo che la poetessa sembra voler racchiudere sinteticamente ogni suo dire “ altro”, cosa quasi a coprire ogni forma del vivere umano,affettivo, nella grande certezza che è nell’ esistere della nipote, che già si apre alla vita con tutta la forza e l’ ingenuità del suo settimo compleanno, a dare senza remore luce al buio.
Prendendo l’ abbrivio da queste minute particolarità del vissuto quotidiano, così Lilly si avvia verse verso alte meditazioni addensandosi in inespressi rapporti rapporti di cuore e di mente che provocano sentimenti malinconici a testimoniare la lotta dello spirito contro la materia, come si evince dalla lirica l’ amore lo porta via il vento, o l’ aspirazione a somme verità come in essere francescani, fino alla calma del mistico approdo in Dio e alla sua figlia prediletta Maria madre di Gesù, per la quale Lilly compone la poesia ringraziamento che chiude il testo quasi ad invitare tutti a confidare nel grande amore archetipale ed universale di madre che è: “ armonia arcaica viva, / solo silenzio….” anello di congiunzione tra terra e cielo.

Lia Bronzi


Incipit

…....Vento t’ innalzi…...
La dove il mio sguardo
non arriva, spazia il mio cuore
vola in alto sopra ricordi
azzurri, neri, con
armonia di riflessione,
Sono sopra dirupi mortali,
sfioro spiagge assolate, forte è
il desiderio di valutare
la vita dall’ alto, senza recriminare.



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