Lucio Postacchini - Maggio lontano - Poesie scelte
Collana "I Gigli" - I libri di Poesia 14x20,5 - pp. 80 - Euro 10,00 ISBN 9791259512383 eBook: pp. 72 - Euro 4,99 - ISBN 9791259512697 Clicca qui per acquistare questo libro In copertina: «L’autore negli anni ’50» Premessa dell’autore Maggio lontano è una selezione delle mie poesie, per la maggior parte già edite nei miei precedenti libretti. Il titolo lo devo alla poesia qui inserita alla fine, dal titolo, appunto, Maggio lontano. Succede, da anziani, di volgere sovente lo sguardo al passato, poiché il periodo della fanciullezza è certamente quello rimasto maggiormente nel cuore. In particolare, il clima mite a partire dal mese di maggio permetteva a noi bambini delle vicine case contadine di trascorrere molto tempo sulle nostre aie. Ci ritrovavamo infatti in una di esse a turno e a seconda delle circostanze. Frequentavamo tutti la scuola elementare di Stella di Monsampolo del Tronto, ma nei pomeriggi dopo aver fatto i compiti rimanevano tante ore da dedicare ai giochi. Tutte le aie avevano almeno un mucchio di paglia e un altro di fieno che servivano per accudire il bestiame, in genere mucche e vitelli. Le prime utilizzate per i lavori in campagna appaiate al giogo per il traino di carri e aratri, mentre i vitelli venivano venduti non appena raggiungevano adeguata grandezza. Monsampolo del Tronto (Ascoli Piceno) – maggio 2023 Maggio lontano - Poesie scelte
Poesia che nasce Poesia quinta classificata alla XXIII Edizione del Premio letterario Internazionale di Poesia “Città di Monza” 2021.
Ricordo un cagnetto
Il pensiero è nella materia, Aleggia il pensiero, Materia fu informe
Delle Marche e d’Abruzzo
La natura e il caso Terremoti e alluvioni Natura non svela segreti,
Sventure in giovinezza Gli slanci del passato Le tristi esperienze Non sarà più baldanza,
Malinconia di un giorno qualunque, La vita è inane germoglio La fine è immanente Poesia sesta classificata ex aequo alla XXIX Edizione del Premio Letterario Internazionale di Poesia e Narrativa “Marguerite Yourcenar” 2021.
Il fiume è un compagno, un amico Rive del Tronto; son quelle sponde Nei luoghi più cari è fermo il mio tempo; Il mio infinito è in quello del Tronto [continua] Contatore visite dal 29-11-2023: 358. |
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