Opere di

Paolo Bosotti


Sinossi del libro: “I colori della vita”

Il libro è composto da cinquanta poesie che sono state suddivise per argomento, in modo che la raccolta possa seguire un determinato filo logico. Ad ogni tema trattato, è stato abbinato un colore. Nasce da questa intuizione il titolo del libro: “I colori della vita”. In ordine cronologico, troviamo come primo argomento, abbinato al colore rosso, il sentimento dell’amore nelle sue più ampie sfaccettature, amore verso il partner, i figli, i genitori, l’affetto per gli amici e anche per le proprie origini. Poi passiamo al colore verde abbinato al tema delle passioni, intese come gli interessi coltivati dalle persone, sport, scrittura, arte, canto, tutto quello che si ama fare e riempie le esistenze. Si spazia poi al colore grigio, il colore indefinito posto fra il bianco e il nero. Il colore dell’illusione e della speranza che si contrappone alla disperazione e alla disillusione, della vicinanza contrapposta al distacco e dell’unione verso la separazione. Il quarto e ultimo stato d’animo analizzato, è il dolore assoluto legato alla perdita delle nostre persone più care. Il colore abbinato è quello scontato del nero. Il libro si conclude con un’ultima poesia, che vuole essere un inno alla vita, alla bellezza dell’esistenza che ci è stata donata, contraddistinta dal colore azzurro, quello preferito dall’autore, quello del cielo che possiamo ammirare ogni qual volta alziamo lo sguardo. Alcune poesie sono autobiografiche, la maggior parte raccontano emozioni, sentimenti, stati d’animo comuni che albergano nelle vite di ciascuno di noi. L’incipit dell’intero libro è il seguente: “La vita è un dono. Vivila con tutto l’amore, la passione, l’energia che possiedi. Non sprecarla, sarebbe un delitto imperdonabile”.


Prefazione del libro “I colori della vita” a cura di Pamela Michelis

L’opera di Paolo Bosotti ti sorprende fin dalle prime pagine.
Forse utilizzare la stessa parola opera pare riduttivo; arrivati alla fine del volume, si ha più la piacevole sensazione di aver partecipato ad un progetto letterario. Quella che all’apparenza risulta essere una silloge è stata infatti ideata all’autore per me­glio rispondere ad una profonda esigenza di base: comunicare.
Ad accompagnare i componimenti, suddivisi per temi (anzi, colori, ma ve lo spieghiamo dopo) alcune riflessioni personali dell’autore, su cosa sia per lui la poesia, ma – soprattutto – su cosa sia la vita.

[...]
Con rinnovato impegno
ti preoccupi esclusivamente
dei benefici che puoi
con le tue parole, le tue azioni,
i tuoi comportamenti,
il tuo impegno,
recare ai tuoi amati e fortunati
vicini di cuore,
senza lamentarti se in cambio
a volte ricevi solo imbarazzanti silenzi.
[...]
(Compagna di vita)

Si ha quasi l’impressione di vederlo l’autore, seduto a pensare su come siano trascorsi i suoi respiri – cosa abbia lasciato al suo spirito ogni momento trascorso, ogni persona incontrata tutti i successi come anche le delusioni e i dolori – e di come lui li abbia doppiamente sentiti, ogni qualvolta che decideva, nel corso degli anni, di mettere su una pagina una poesia che li rappresentasse, ma anche celebrasse, perché nulla come la poesia riesce a concretiz­zare infinite sfumature in un piccolo prezioso involucro, pronto per essere condiviso.

[...]
Oggi, quando mi soffermo ad ascoltar la tua voce gutturale,
guardo i tuoi occhi all’altezza dei miei
scorgo i primi peli sul tuo viso,
mi accorgo, con rammarico e nostalgia,
che più non sei il mio piccolo amato bimbo
ma un adolescente vivace, curioso, intelligente,
pronto a sfidare il mondo
e desideroso di vivere pienamente la sua vita.
Con affetto e amore immutato
auguro a te un giorno,
di diventare padre di un figlio
che ti somigli.
(Figlio mio)

Profuma di vita questa pubblicazione, quella di chi non si è fermato mai e ha voluto cercare di viverla non solo a pieno – che in fondo è il messaggio latente di tutto il volume e che suggella la chiusura dei componimenti qui raccolti – ma anche assaporarla e immortalarla all’infinito in quel luogo senza tempo e senza spa­zio che è la scrittura.
Colori, dicevamo prima, perché le poesie sono raggruppate in temi e ad ognuno di essi ne è stato assegnato uno, quello che, secon­do l’autore, meglio lo rappresenta. Un colore per ogni emozione, per ogni desiderio o passione vissuta, ma anche per ogni stretta al cuore, per ogni respiro volato lontano. A concludere quello prefe­rito, per un componimento che ci lascia con una positività piena ma anche con la voglia di darsi da fare, perché mai vada sprecata neanche la virgola lasciata sospesa.

[...]
Mi lasciavo cullare dai sogni,
chiudevo gli occhi e ascoltavo gli applausi della gente,
il mio pubblico e i miei tifosi scandivano già il mio nome,
ed io segnavo in rovesciata,
infilavo il mio avversario con un passante sulla riga,
o mi alzavo sui pedali per sprintare sul traguardo.
(I miei miti)

C’è uno spazio per tutti tra queste pagine, per la famiglia, gli amici, le passioni personali, tutto riluce di un valore sincero, per­sonale e profondissimo, che pare voler tenere ancora più vicino chi non è più accanto ma che pulsa in un ricordo infinito. È gioia questa raccolta, grande e viva, che si manifesta anche negli attimi bui, perché spesso essi ci fanno rendere maggiormente conto di quanto la felicità sia quell’attimo di serenità in cui si può guar­dare il mondo intorno a noi e sorridere, perché si è fatto proprio un buon lavoro.



Il Club degli Autori - Concorsi Letterari - Montedit - Consigli Editoriali - Il Club dei Poeti
Chi siamo
La Rivista
La voce degli Autori
Tutti i nostri Autori
Per iscriversi
ClubNews
Il notiziario gratuito
Ultimi inserimenti
Homepage
Avvenimenti
Novità & Dintorni
i Concorsi
Letterari
Le Antologie
dei Concorsi
Tutti i nostri
Autori
La tua
Homepage
su Club.it