Andrea Improta è nato il 24 Gennaio 1964 a Firenze. La sua città sembra avergli trasmesso l’amore per l’arte, facendolo cimentare sia con la pittura che con la musica, oltre che ovviamente con la scrittura che lo ha accompagnato in tutte le fasi fin qui della sua vita. Spinto dalla passione letteraria, frequenta circoli della sua città come “Il giardino dei ciliegi” dove può confrontarsi con altri appassionati e con affermati scrittori del panorama italiano. La sua poesia è lo specchio della sua sensibilità, il frutto della necessità di urlare le proprie gioie al pari dei propri tormenti, come se in quei momenti la sua anima e la sua penna facessero l’amore. Affascinato tanto dalla “cruda” narrativa di Bukowski quanto dai romantici capolavori di Neruda, nei suoi versi traspaiono queste due anime e lo stile risulta così difficilmente riconducibile ad uno schema canonico. Con l’intensità delle inquietudini del nostro tempo in cui tanti si riconosceranno, nei suoi scritti si alternano eros, paure, rabbia e soprattutto, immancabile tinta di fondo, il sentimento della speranza che emerge sempre a rivelare il suo grande amore per la vita. Contatore visite dal 16-02-2015: 6340.
|
||||||