Daniele Armando è nato nel 1990 a Cuneo, dove frequenta l’ultimo anno del Liceo Classico “Silvio Pellico”. Ha cominciato a scrivere poesie in lingua piemontese nel 2007, nell’ambito di un progetto didattico, “Dal Greco al Piemontese”, curato e realizzato dalla professoressa Candida Rabbia. Si è cimentato altresì con la poesia in lingua italiana, ottenendo inattesi riconoscimenti e menzioni di merito. Nel 2008 ha vinto il “Premio Roddi” per la poesia in lingua piemontese con la composizione “Ël bòsch’ dij castagné” (Il bosco dei castagni). Sempre nel 2008 ha vinto il primo premio nel concorso internazionale di poesia “Città di Monza”, sezione giovani, con la poesia “Oceano”, che dà il titolo e l’imput a questa raccolta. Ancora nel 2008 ha ottenuto il terzo piazzamento al Concorso Letterario “Don Carlo Prandi” di Centallo (CN) con la poesia “Tayyub”, inserita anch’essa nella presente pubblicazione.
Nel 2009 ha vinto il Premio di Poesia per i ragazzi delle scuole superiori cuneesi nel concorso “Parole tra continenti”, indetto dalla Diocesi di Cuneo, con la lirica “Il dolore e l’amore”.
Altre poesie hanno ottenuto menzioni di merito, tra esse: “Il vento di Apollo” e “Il bosco d’inverno”.
Daniele ama la poesia come ama lo sport autentico: due mondi accomunati dalla ricerca della semplicità e dell’armonia per vivere e trasmettere emozioni positive.
