In copertina e all’interno illustrazioni di Diego Pavan

Pubblicazione realizzata con il contributo de IL CLUB degli autori in quanto l’autore si è classificato 7° nel concorso letterario “M. Yourcenar” 2004 – sez. poesia

Presentazione

L’ascoltatore orbitale resta al di fuori della realtà, pur vivendola, descrivendone passivamente le contraddizioni, le difficoltà. Spesso indossa o racconta ruoli imposti dalle circostanze. Ma nell’esporre i suoi reportage, si accorge che tutto cambia, perfino il concetto di solitudine si tramuta in esigenza del contatto.

Questo piccolo libro è la dichiarazione di un’avvenuta metamorfosi, nel tempo, e della riscoperta dei sentimenti.

Paria

Non ricordo la strada di casa
Non conosco davvero altri modi
per togliermi gli abiti logori
Perlomeno mi siedo in un bar
e se me lo fan fare
sto ad annusare i profumi
di pane e caffè
Che sia stato in passato bancario
per amare così la dolcezza di quei
tramezzini nell’ora di punta?
O ero o fui stato o sarei un giornalaio
di quelli che vivono all’alba
col bavero alzato
Mi sarebbe anche piaciuto essere
un inanimato, che so, una bacheca
E contenere per quasi mangiare
tutte le paste e croissant,
gli stessi che vedo sparire dai tavoli
di vecchie signore intorno alle dieci
Certo, e magari ero il loro bassotto!
e la voglia di pane per caso
era voglia di cane!
Infatti le mani le ho sporche
senz’altro di qualche marciume di strada
Ma il sole che sbava sul bordo
del tavolo tondo e ancor vuoto
le fa assomigliare a mani d’artista,
a mani pregiate…

Non ricordo se avevo una casa
Non conosco davvero la strana realtà
a cui mi hanno legato
In compenso mi godo il vantaggio
di essere sempre quello che voglio
Di mangiare ogni volta gli odori diversi

Potrai dovrai

potrai gocce di pioggia
sui palmi delle mani
potrai un bacio
a chi non lo chiede
potrai montagne
e cesti di bene

dovrai avanti ad ogni costo
senza un’illusione al giorno
senza mai fermarti
dovrai in viso la realtà

potrai come vorrai
davvero chi ami
dovrai lettere sincere
e sempre la verità

potrai lontano
per un libero sogno
potrai in qualcuno
che saprai ti tradirà
dovrai il prezzo
di una scelta

dovrai comunque in te stesso
prima che ti credano gli altri
e così potrai … dovrai
d’esser diventato un uomo