In copertina: «Abstract watercolor painting of a woman with butterflies emerging from her head» @Amina – stock.adobe.com
Pubblicazione realizzata con il contributo de IL CLUB degli autori in quanto l’opera è finalista nel concorso letterario «J. Prévert» 2024
PREFAZIONE
Nella silloge “Il volo leggero delle farfalle”, Donatella Quintavalla fissa fedelmente la sua intenzione lirica grazie ad una visione che coglie l’essenza profonda del suo universo emozionale.
La poesia, sincera e limpida, rappresenta il suo animo e le percezioni che emergono dalla visione poetica diventano spiragli di luce sulla realtà, le immagini si miscelano con le emozioni, gli stati d’animo ed i pensieri rivisitati davanti alle manifestazioni della vita.
Il suo cuore scandisce armoniosamente tali istanze interiori e la poetessa si perde “nel suo mondo” dove ritrova gli incantamenti del mondo naturale, le suggestioni del dispiegarsi delle stagioni, il fascino delle atmosfere della natura e, davanti tale fascinazione, le sue visioni si miscelano e si plasmano generando un soave canto lirico.
La visione poetica di Donatella Quintavalla si fonda sulla genuinità della sua percezione della realtà, della bellezza del mondo naturale e, in ultimo ma non meno importante, sulla passione per la poesia che si tramuta in energia vitale.
Ecco allora che la forza dei colori della Natura esplode nelle varie rappresentazioni, le tracce dell’esistenza si fanno largo nel “mattino autunnale”, l’aria di marzo fa ritornare alla mente i pensieri “gioiosi”: i “riflessi di vita” si accompagnano con le sfumature delle molteplici metamorfosi, con i dolori che segnano l’esistenza ma anche con la gioia “riflessa” negli occhi.
Durante il processo lirico si assiste ad un lento dispiegarsi delle evidenze che contrassegnano la visione poetica di Donatella Quintavalla: l’estate di San Martino, la gelida notte dei desideri di Santa Lucia, le rose della mamma che sbocciano a maggio, la luna piena, il cielo in tempesta, fino all’immagine luminosa dell’“estate dell’anima”, capace di “colmare” i giorni della vita e di “rallegrare” il cuore.
“Come un raggio di sole” i pensieri s’intrecciano, tra malinconie e sorrisi, dubbi e paure, i ricordi si “incastrano” tra le fenditure della vita ed il percorso di ricerca si lascia cullare dalle “storie” della memoria: i “segnali” della vita si tramutano in continuo “risveglio” dell’anima.
Donatella Quintavalla offre una poesia emozionante e la sua Parola illumina l’anima, il sentimento profondo domina il dispiegarsi della sua visione e la sua poetica luminosa s’incarna infine in un abbraccio magico che avvolge il cuore.
La sua versificazione breve esprime una sinteticità voluta, come a ricercare la substantia più profonda, l’intima essenza delle esperienze vissute per ritrovare il senso autentico delle semplici emozioni ed il valore delle “piccole cose” della vita che sovente sono le più importanti.
Massimiliano Del Duca
Questa raccolta è un po’ come la mia mente che spesso si ferma a ricordare e poi vola.
Vago tra i ricordi e la realtà che mi si presenta ogni giorno e fantastico.
Sono un’eterna sognatrice e questo a volte mi aiuta a curare la mente anche nei momenti più difficili della vita e a non lasciare quella ragazzina che è in me.
I miei pensieri spaziano e volano leggeri.
Sono come farfalle che poi si posano là, dove vogliono farsi notare e poi fuggono lontani, lasciandosi ricordare.
Donatella