Egidio Belotti, insegnante e studioso di Psicologia nasce a Fossano (CN), città in cui tuttora vive e lavora. All’inizio degli anni Settanta, conseguita la Maturità, si iscrive alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Torino dove approfondisce gli studi letterari e psicologici, entrambi inscindibili nella sua ricerca poetica. Dopo una lunga pausa di riflessione, all’inizio del 2001 riprende la sua attività letteraria definita ‘poesia-immagine di introspezione psicologica mirata soprattutto a suscitare feedback emozionali’. Nel 2002 esce per le edizioni Montedit la sua prima raccolta in versi dal titolo “Fuoco perpetuo” a cui fanno seguito le plaquettes “Enjambement” e “Seasonal decrease”.
L’anno seguente viene dato alle stampe “‘Oltre le parole leggère”, volume antologico impreziosito da matite e chine del pittore Franco Blandino in 500 copie firmate e numerate.
Nel 2011 degli stessi autori esce “La nuova stagione” che, accanto alle liriche del poeta, raccoglie quelle dei migliori allievi del suo Laboratorio di Poesia.
Del 2013 è “Convivio”, dove l’autore propone un suo epistolario accanto alle poesie del poeta Flavio Vacchetta, illustrati dal medesimo pittore.


Premiato in alcuni concorsi letterari de IL CLUB degli autori

• Con la poesia “Nel mattino cieco” 9° classificato al Premio Città di Melegnano 2004

Ha pubblicato con Montedit “Seasonal decrease”, Collana Le schegge d’oro (i libri dei premi) – pubblicazione premio fuori commercio – in quanto 3° classificato nel concorso letterario Poeti dell’Adda 2001 e 6° classificato al Premio Città di Melegnano 2005