La mia scelta
Il mio pensiero per Eluana
	Era una notte così buia…
	Vi prego fermate la mia corsa alla
sofferenza.
Vi prego fermate la mia corsa alla
Solitudine-permanente.
	Perché fate della vita mia un caso
politico?
Perché fate della vita mia un caso
religioso?
	Io soffro e vivo in solitudine dentro
questo Tunnel senza fine,
senza vedere più la luce.
	La vita è bella e vorrei vivere fino
alla fine insieme ai miei cari,
vivere con me stesso felice e sereno.
	Vivere fino in fondo ogni attimo,
desiderio senza essere prigioniero del
mio corpo della mia volontà.
	Ora sono lucido e vivo questi momenti
d’angoscia in pace con me stesso e
con Dio.
	Ora so che sono una persona in piena
Coscienza delle mie capacità di intendere
e di volere: la mia facoltà!
	Era una notte buia e tempestosa, così buia
che ho perso perfino la strada di casa.
Solo nella mia solitudine mi sento felice…
	Era una notte così buia…
	
	La vita
	La vita è più delle cose,
più della vita stessa
per questo io amo me stesso
e gli altri:
la donna con il suo profumo 
intrigante e… misteriosa.
L’uomo perché ogni tanto serve,
s’è possibile per non essere
deplorevole ma
combattivo e pieno di orgoglio.
	La vita è amare gli altri e
non addire perché altrimenti
si è perduti in un’oscena e
improvvisa pazzia.
	Io amo la vita perché non
mi ha dato soltanto la vita
se non altro gioia e dolori
questa è la vita e
io son degno di viverla
assaporando i suoi momenti
migliori.
	
	Silvia
	Era un giorno che ho portato 
appresso a me, 
ma ora voglio appresso te 
come questo giorno 
che mi è stato sempre nel cuore, 
ora tu sarai!!
	Silvia vieni con me ti prego, 
sei la sola al mondo che mi dai
la luce del nuovo giorno, 
vieni qua, 
ti prego amore vieni qua.
	Silvia, amore mio, se ti ho 
“trovata” per caso e 
se per disperazione ti tengo 
tu lo sai… ti amo!
	Tu lo sai, dove ho sbagliato io, 
ma ora non mi dire più 
che ho sbagliato io, 
sarò come non sono mai stato, 
t’amerò ancor di più.
	La mia felicità si risveglierà 
con te in un mondo 
dove ho vissuto 
per anni senza di te.
	Tu Silvia hai sentito 
molto sentimento per me, 
ti sono vicino, è come se giocassi 
l’amore per aver più gusto.
	Sei bella, come te non c’è nessuna,
sei dolce, 
nella mia mente mi baci, 
mi stringi, mi ami, sei tu.
	Chi mi chiama, chi mi batte sei tu, 
il mio amore è nell’anima 
ho bisogno di te.
	
	Fuoco dell’amore
	Lucciole della notte sentite la sua
voce dolcissima cantare.
	Vento della notte soffia sul suo
corpo leggiadro…
	Fuoco dell’amore brucia nel mio cuore
che adesso è stanco.
	Pescatore di notte che di pietra non
sente ma che sente la mano di una
morte vicina.
	Fuoco dell’amore mi brucia l’anima
ma temo di più per lei che mi è
tanto vicina. 
	
	Immagini di guerra
	Scene orribili propagandate in televisione 
senza tregua come se fossero spettacoli 
senza umore.
	Gente che muore senza un motivo, 
senza un perché mentre i capi se 
ne stanno seduti in una poltrona a 
meditare un altro macello.
	Immagini di guerra che si vedono 
in televisione sui giornali che si 
raccontano come se fossero passatempi.
	Ma io le sento dentro di me come un 
trambusto, una vita, una civiltà che 
finisce in disgrazia in un buio senza 
luce, senza un futuro decente.
	Gente che muore, fratelli che si sparano 
senza sapere il perché ed io sento sulla 
mia pelle queste immagini di guerra triste. 
	
	Sabato sera
	Allegria ce n’è, ma io perché mi 
sento proprio giù, la gente: ognuno 
il suo film, ed io tra la gente 
sperduto mi sento, mi sento un 
attore che difende la parte 
irrealistica di se stesso.
	Ma un sa… sabato sera così 
piangere non vorrei e allestire il 
mio sogno dovrei, con un po’ di 
caldarroste dovrò camminare 
accumulando un po’ di sapore per 
te in questo sabato sera per me.
	Mi si allontana la mente in una 
strada deserta dovrò camminare, 
ma senza te come una talpa mi 
sentirei e piangere dovrei!
	Ho girato l’angolo e un buio fitto 
s’incalza, mi sento morire, morire 
dentro, ma intanto cammino a piedi 
nudi: ho paura, paura 
del buio da solo. 
	
	Potessi odiare l’innocenza
	Potessi odiare l’innocenza 
chiuso in una stanza senza luce e 
un Dio con le mani legate e 
la croce sulle mie spalle.
	Potessi odiare l’innocenza 
in mari aperti dove il fondo 
è un abisso di paure senza inibizioni 
e il mio senno si perde 
nel vuoto dell’immensità.
	Potessi odiare!!
	Sì, potessi odiare l’innocenza 
di un bambino appena nato 
che mi odia tanto, 
ma non mi conosce ancora.
	Potessi odiare l’innocenza 
di una madre:
una donna senza peccati, 
senza amori, senza difetti.
	Potessi essere l’uomo 
per tutte le occasioni in mari,
in monti e nelle guerre 
senza chiedere tanto mi 
sentirei un Dio che ha chiesto 
di essere l’assenso. 
	
	Padrone del tuo cuore
	Donna senza tempo, 
viso placato da un riso 
dimenticato dal tempo.
	Sguardo perso nel vuoto e 
un uomo dentro al suo cuore.
	Cercava un senso, 
cercava il suo consenso, 
cercava il suo amore,
ma non osava chiedere.
	Timida e insicura passava 
il suo tempo davanti 
alla sua fotografia 
perché cercava il suo consenso, 
un suo cenno.
	Desiderosa e fantasiosa 
perse il senso, 
perse quell’attimo 
di insicurezza, 
l’uomo le apparve 
come uno spirito nel suo specchio, 
agitata di quel momento si senti 
sussurrare: 
«Io, padrone del tuo cuore, 
lasciati andare, lasciati 
amare, vieni in me».
	Con il cuore in gola si abbandona 
senza fiato su di un letto 
troppo vuoto. 
	
	Nel cuore di un uomo
	Nel cuore di un uomo ch’è grande quanto
il mondo
non c’è più amore
non c’è più odio
non c’è più rancore
non c’è più nulla
nel cuore di quest’uomo!
	È vuoto dentro pallido-malinconico di
giorni finiti in un triste letto d’albergo.
	Il cuore di un uomo non è così grande
da poter reggere il mondo intero,
non perché è un vigliacco
non perché è senza rispetto
non perché è senz’anima,
senza amore
ma perché è troppo vuoto dentro e non
c’è più una donna che possa colmare
il cuore di quest’uomo!? 
	
	Una promessa
	Ho capito, ti sei stancata di me ma
ti prego dimmelo senza stare ad
aspettare un sì o un no invano.
	Non giurare, ti sei innamorata di me
inutilmente, sarà stato un equivoco
mentale!?
	Dimmelo, ma non giurarmelo che il tuo
amore per me non sia stato vero è
proprio un peccato.
	Straziare una vita con polemiche
ridendo poi di se stesso e magari
un doppio sentimento ti farebbe
perdere la testa e ti uccideresti
per me.
	So cosa vuol dire una promessa, io?
Io sto bruciando dentro come un
vulcano e non so proprio cosa fare… 
	
	[continua]