In copertina: fotografia dell’autore

Gaulis

Asportare operoso
vaneggiando di sogno.
Travolto d’obbligo
Capitan Tidibello
umbonato
larguiva la sera
odori a substrati
giacquati in membra
riindotti,
e spazio alterno
infilava Tidi
che nel racconto
era il più bello.

Ebericida

Spirito d’occidente
nativo e nascente
dove vuoi portare
a scatto
l’eccitato embrione
scosso esploso…
Ancora ti sostiene
Padre in terra rossa
l’occorso piedone
appeso a strade
di gloria e sudore.

Trova i confini
e impronte in dono!
A chi investe o ama.

Dtoupe

Postici il terrore
come muro
d’altronde posto
a evoluzione.

C’accorgono
che ce n’è
non di alto stipendio
e guerra.

Per bimbi del passato

Terrore
ancorché muro posto
a evoluzione.

C’accorgono
che ce n’è
Non di alto stipendio e guerra.

Toccato
nel salmastro sito.
Dovizioso in fase
terrorista.

Di una reazione

La cortina tanto stretta
tutt’altro sciatta
irrompe abituale
celata da peli
di foglie a sciame
gingilla il senso
scioglie catrami.

L’ugola ascesa
s’oppone al rauco
pronta al canto.

Dicosi

La pittura presenta
con mano e cadenza
torpori e amori.
La mia condizione
sicché di un minuto
se ne fa presto un due.
È il quadro un pensiero
le forme un effetto.

[continua]