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Olivia Trioschi è nata ad Argenta, in provincia di Ferrara; nel 1964. Da sempre vive a Milano, dove studia e lavora. È sposata e ha una figlia, Elena.
Dopo la maturità tecnica, conseguita con ottimi voti ma nessuna inclinazione, si iscrive alla facoltà di Lettere dell’Università degli Studi di Milano. Il curriculum di studi è molto brillante e insiste soprattutto sulla storia e sulla letteratura, sue grandi passioni, con qualche escursione in campi distinti (ma neanche poi tanto) come la psicologia. Poiché per vivere bisogna lavorare, durante tutto il periodo di università si mantiene mettendo a frutto il suo diploma di ragioniera. Prima della laurea comincia a collaborare con il CIRSS (Centro studi sull’Europa Orientale) e partecipa a conferenze su aspetti e problemi dell’intensa vita politica e culturale dei paesi dell’Est europeo, troppo spesso dimenticati in occidente. Si laurea a pieni voti nell’a.a. 91/92, dopo aver impiegato tre anni per mettere a punto una tesi di ricerca su aspetti specifici del giornalismo in Italia.
La collaborazione con il Club degli Autori inizia di lì a poco e le offre la possibilità di scrivere – finalmente! – di poesia e letteratura in modo divulgativo, per profani (più o meno) appassionati. È convinta infatti che la cultura per specialisti confinata nelle ristrette accademie universitarie sia in una terra arida che contrasta con il carattere stesso della letteratura. Pochi poeti sono incomprensibili a chi ha orecchie e cuore per ascoltarli. Scrive parecchi articoli tra cui, particolarmente degna di nota, una serie sui “poeti maledetti” dell’Ottocento francese che riceve apprezzamenti anche da giornalisti specialisti del settore. Nel 1996 è tra i soci fondatori dell’associazione Il Club degli Autori, nella quale ricopre anche la carica di consigliere; da alcuni anni fa parte della giuria di importanti premi letterari organizzati dalla rivista omonima.
Sempre nel 1996 viene contattata da autori, già noti, di testi per la scolastica, in cui ben presto si specializza pubblicando testi per la scuola media inferiore su incarico di prestigiose case editrici italiane; è in previsione la stesura di un’antologia letteraria, destinata alla scuola media superiore, per un’altra nota casa editrice specializzata in libri di testo.