Rocco Cilibrizzi - Il comportamento umano - Appunti per una teoria della relatività sociale
Collana "Koiné" - I libri di Religione, Filosofia, Sociologia, Psicologia, Esoterismo 14x20,5 - pp. 114 - Euro 11,00 ISBN 978-88-6587-4523 Clicca qui per acquistare questo libro In maniera semplice l’autore presenta alcune importanti ricerche scientifiche riguardanti il comportamento umano, in cui vengono evidenziate le relazioni esistenti, nell’ambito dei gruppi umani, fra i seguenti fattori: il potere, l’esattezza con cui si percepisce la realtà, il benessere psicologico, il benessere fisico, la produttività, la solidarietà sociale, la durata della vita. Premessa In questo lavoro si è cercato di evidenziare le relazioni che esistono fra i seguenti fattori, nell’ambito dei gruppi umani, in base all’esame dei dati contenuti in alcune ricerche riguardanti il comportamento umano: In base alle ricerche esposte nel libro viene presentata l’ipotesi di una “Teoria della Relatività Sociale”. Il comportamento umano - Appunti per una teoria della relatività socialeA mio padre e a mia madre Percezione del potere d’influenza Si riproduce di seguito un brano di un articolo(1) di Lippit, Polansky e Rosen: Esaminando i dati della tavola 10 si possono calcolare le medie aritmetiche dei valori medi delle discordanze nei due campeggi. Nel M-Camp (fino alla seconda cifra decimale): Nel W-Camp (fino alla seconda cifra decimale): Nello studio suddetto sono usati due criteri per misurare il potere di ogni ragazzo: uno si basa sui giudizi dei componenti del gruppo riguardanti l’abilità di ogni membro nell’influenzare “l’altro”; il secondo prende in considerazione il successo ottenuto dal membro nei tentativi di influenzare gli altri (3). Da quanto esposto si rileva che, in termini di media aritmetica: Potere e benessere emotivo Di seguito sono esaminati i risultati di alcune ricerche sociali allo scopo di illustrare le relazioni esistenti tra il livello di potere e il livello di benessere emotivo raggiunti dalle persone oggetto d’analisi di dette ricerche. Potere di preferenza Mary L. Northway prende in considerazione una serie di studi che hanno messo a confronto i punteggi sociometrici e le misure della personalità profonda ottenute con il Rorschach e il Rosenzweigh. Da tali studi risulta “che i bambini di medio status sociometrico hanno un migliore equilibrio nella struttura della loro personalità interiore di quelli che hanno status molto alto o molto basso”(4). Potere professionale “Suicidio – Confrontato con il comportamento nel gruppo sociale complementare caso per caso, il suicidio è più frequente (principalmente negli Stati Uniti) tra: (…) coloro che, dal punto di vista della professione esercitata, occupano le posizioni estreme, vale a dire le più elevate e le più basse”(6). Potere di classe Berelson e Steiner nell’osservare “alcune differenze di comportamento tra le classi sociali nella moderna America”(7) affermano che “l’instabilità familiare, cioè divorzio, separazione e abbandono, è maggiore nella classe inferiore che in quella superiore, e inferiore a tutte nella classe media”(8). Potere di studio e potere di lavoro C. Tullio-Altan riferisce(9) i risultati di una ricerca riguardante “la condizione giovanile nel contesto della moderna società italiana in via di trasformazione e i fenomeni che lo caratterizzano”(10). [continua] Contatore visite dal 19-06-2014: 4075. |
||||||