Sergio Benedetto Sabetta - Versi militari silenti fortezze
Collana "I Gigli" - I libri di Poesia 14x20,5 - pp. 64 - Euro 9,50 ISBN 9791259512215 Clicca qui per acquistare questo libro in copertina: «Esercitazione NATO 11-80 Passo Mauri» fotografia dell’autore A Bruno Sabadini, CC ad Ancona, mio padrino di battesimo, morto in un incidente sul lavoro nel novembre 1957, anno della mia nascita avvenuta nel giugno 1957. Prefazione Sergio Benedetto Sabetta propone una silloge di poesie strettamente collegate alle personali esperienze militari e di alcuni membri della sua famiglia che hanno partecipato alle varie guerre, che diventano il nucleo pulsante d’una visione poetica riconducibile ad un periodo esistenziale che mai dimenticherà. Massimiliano Del Duca PREMESSA Il ’900 è il Secolo breve iniziato con la Grande Guerra e finito con il crollo del Muro di Berlino e il dissolvimento del Patto di Varsavia, passando per la Seconda Guerra Mondiale e la successiva Guerra Fredda. Sergio Benedetto Sabetta Versi militari silenti fortezze
Si spezza il ghiaccio sotto l’anfibio, Lenta si risveglia la valle, squilli,
Orme sulla neve,
Sprofondati tra bianche ghiaie e Destini sconosciuti sul ripetersi Gracida la radio:
Trasparente cristallo ghiacciato, Lontano rimbomba il tuono, Rimbalza il piccone
Si osserva dall’alto nella sera avanzante, Il ghiaccio riflette il bianco pallore
Nell’ondivago andare tra Si lancia l’animo nella pianura,
Nell’andare dell’anima una falange di canne Si avanza lenti nel passo, Ma nell’atto, involontaria causalità di effetti, [continua] Contatore visite dal 25-07-2023: 421. |
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