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APPAGATO

Aprendo la mia mente al mondo,
metto a nudo i miei pensieri
a margine d’ogni sera.
Mi addormento, appagato
nel buio della notte
dal tuo amor.

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NON SONO UN POETA

Mi appellano poeta,
ma non lo sono.
Mi chiamano scrittore
ma si sbagliano.
Mi dicono che sono un oratore,
magari lo fossi.
Sono uno dei tanti,
che si diletta a dire
e scrivere parole d’amore
per la persona che amo.

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INDELEBILE AMORE

Le nostre mani s’incontrano
i nostri piedi si toccano
le nostre labbra si cercano
i nostri corpi si accarezzano
i nostri pensieri convergono.
Indelebile rimane il nostro amore,
mentre passano gli anni.

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SOLITUDINE

Squilla il campanello della porta di casa,
chiunque sia, non sei tu che ritorni.
Amica mia, ormai è melanconia solitudine:
parlo con me stesso, colloquio
con un anonimo specchio,
come se fossi matto.
Mi sfugge dalle dita
ogni contatto con la vita.
Sono un triste solitario,
che gira a vuoto
come un cane randagio
in cerca di un padrone.

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LA PORTA

Come posso aprire
la porta del tuo cuore?
Con una poesia o una canzone?
Non esiste una formula,
non basterebbe una magia,
non c‘è un posto ideale
ove dirti i miei sentimenti.
Vorrei nutrirmi del tuo nettare,
per curare le ferite del mio amore.
Io,però, non m’arrendo,
sto alla porta e busso,
prima o poi dovrai aprirmi,
altrimenti dormirò su una panchina,
come un vecchio barbone,
osservando le stelle in cielo
per sognare il tuo viso.

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GRAFFITI D’AMORE

Sui muri colorati di graffiti,
ho scritto due nomi
e disegnato un cuore
trafitto da Cupido.
E’ il mio amore per te,
voglio comunicarlo al mondo intero.
E’ un segreto di Pulcinella
quello di volerti bene,
di amarti più di ogni altra cosa,
di sentirti mia come nessuno al mondo.

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COMPORRE UN AMORE

Comporre un amore come una canzone,
un ritornello di tre o quattro minuti
e una musica da melodia
per ricordare i momenti più belli.
Comporre un amore come un mosaico,
vari pezzi da incastrare,
i miei e i tuoi insieme,
per creare un colorato intarsio,
rappresentante due cuori trafitti.
Comporre un amore come una poesia,
parole, versi e strofe
accompagnano la nostra storia,
rimandone il contenuto,
per unire corpi, cuore e mente
e farne un’anima sola.

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SENZA CATENE

Non mettere catene se mi ami,
non avvinghiarmi come l’edera,
mi legherai di più a te,
come l’erba alla terra,
senza calpestarmi.
Se mi lascerai crescere,
sbocceranno fiori nel nostro giardino
e rifioriranno quando li bagneremo.
Ogni cespuglio può avere fiori e spine,
ma è nello stesso giardino
che cresceranno insieme.

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VENTO D’AMORE

Nasce come un soffio,
leggero come una piuma
o impetuoso come un ciclone
il vento dell’amore
o della passione
travolge ogni ora,
forgendo il destino di chi ama.
Poi s’acquieta con l’andar del tempo,
ondeggiando come una foglia d’autunno.

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PIETRA SU PIETRA

Pietra su pietra,
mattone su mattone,
si costruisce una casa,
un amore, una vita.
Un vento impetuoso,
un’alluvione, un terremoto,
e tutto svanisce nel nulla.
A volte cade a pezzi,
pian piano, giorno dopo giorno,
per la nostra trascuratezza o noia.
Svegliamoci e accarezziamo ogni cosa,
ogni persona che amiamo,
basterà altrimenti un colpo di vento
e foglia su foglia finirà un amore.

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IL MIO CUSCINO

Un’illusione della fantasia
il mio amore per te,
un sogno che sembra reale
quando mi sveglio e t’incontro,
un tale inganno dei sensi,
che m’accontento dell’apparenza.
Poi la notte ritorno io,
solo in un letto enorme,
nell’illusione d’averti accanto.
Tu sei il mio cuscino,
lo accarezzo, lo abbraccio, lo strapazzo,
lo bacio, lo tengo stretto,
alla fine resto a mani vuote
e non rimane che sognarti.

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MELANCONIA

Non sapevo che la parola fine
fosse così vana e triste,
che la parola sempre
fosse così frigida e breve,
che l’avverbio mai
fosse così infinito,
che il termine dolore
fosse agonia di lacrime.
Ora dolce melanconia
mi è nuova compagnia.

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