Simonetta Zana - Paesaggi dell’anima
Collana "Le Schegge d'Oro" - I libri dei Premi - Poesia 14x20,5 - pp. 42 - Euro 8,00 ISBN 978-88-6587-2765 Clicca qui per acquistare questo libro In copertina “Lo spettacolo della natura” di Francesco Missaglia – acrilico su tela -2001 All’interno fotografie dell’autrice. Pubblicazione realizzata con il contributo de IL CLUB degli autori in quanto la silloge è finalista nel concorso letterario Jacques Prévert 2012 Prefazione Monza, luglio 2012 Simonetta Zana è una voce giovane, una voce nuova, che si aggiunge ai tanti poeti, più noti e meno noti, che hanno cercato, avendo come precursori nei tempi per esempio Saba, Sereni, Pasolini, Luzi, tanto per fare qualche nome, ma molti altri potrebbero essere citati, di stabilire un contatto poesia-prosa, per poter soddisfare più ampie esigenze di comunicazione e di espressione. Pier Franco Bertazzini Paesaggi dell’animaNOTA DELL’AUTORE “Chi aspira al cielo lo sostiene la terra”
Con queste parole inizio per esprimere le emozioni che muovono il mio animo quando faccio poesie. Possono essere una chiave di lettura per comprendere questa raccolta.
Colori si confondono Colori si confondono Il blu, il cielo diventano una cosa sola
L’aria non è più leggera come ieri. Non porta più il Il cielo ha perso la sua intensità, il cuore ferito dal Non andartene estate! Vorrebbe gridare ma l’anima si lascia trasportare e Attimi di vita scorrono avanti a me… attimi di
Una linea si fa netta davanti ai miei occhi. È l’orizzonte, che si evidenzia nel blu-grigio di questa Si accavallano le onde in questa danza scura, mentre il Seguono strade nere di nuvole che s’infittiscono come
I colori caldi toccano il cielo, mentre crescono, come Tutto si è colorato attorno a me. Il giallore di quel viale risveglia ricordi assopiti nel tempo… Cerco nel rossore di quegli alberi una scia da seguire… Sotto i miei piedi i colori si confondono e creano È autunno. Sotto quelle piante si respira aria nuova, l’aria di una
Parole perse tra la neve, stamattina la strada mi parla di te… Cade un fiocco, fresco e candido. L’eco delle parole risuona come musica lontana… Lenta è la strada da percorrere, ed i chilometri sembrano Sì, la vita è trascorsa… Le parole si perdono tra il candore della neve. Emerge Passerà altra vita sulla mia pelle… Rimane un fiocco di neve tra i capelli, per ricordarmi di te…
Si accendono le luci nel mio cielo, come le stelle al far della sera. Si alzano gli spruzzi di questa gioia che mi attraversa come un brivido forte… Il cuore danza alla vita… Si accendono le luci e la vita prende il suo nuovo ritmo…
Accarezzerei il tuo volto, mentre i nostri sguardi ci Scalderei le tue labbra, prima, sfiorandole con le dita, poi, baciandole… Affonderei tra le tue braccia, adesso, per sentirti Ora vorrei accarezzarti l’anima ed arrivare al tuo punto Come vorrei scaldare le tue giornate fredde e tristi… Come vorrei essere lì quando tu mi cerchi… Come vorrei stringere questo cuscino e risvegliarmi tra le tue braccia… Questo canto soave, rimane nei silenzi che ci sono nel giorno e nella notte…
Ti cerco, adesso come si cerca una coperta calda per scaldare il cuore. Ti cerco, nei momenti vuoti in cui l’anima grida aiuto. Ti cerco nel silenzio e nel frastuono, nella noia e nella gioia. Ti cerco perché qualcosa manca a questo cuore
Cadono i pensieri come stelle nel cielo d’estate. Restano scie di desideri che illuminano la mia mente e la inebriano, anche solo per un attimo… Colgo quel senso che attraversa i brevi ma intensi Resto nel silenzio della notte a lasciarmi cullare dalle gocce, che cadono e rimbombano nei miei pensieri,
Nei silenzi che ci separano. Nel buio della notte, quando tutto si ferma attorno a me. Sulla strada, ogni giorno, porto con me il vento forte di quei giorni che sembravano infiniti. Lontano, vicino, non ha importanza dove mi trovi. Qualcosa sentirai. Una primula crescerà, nel silenzio, dentro noi e sarà
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