Teresa Di Gaetano - Conchiglia e altri racconti
Collana "Le Gemme" I libri per l'infanzia 12x17 - pp. 36 - Euro 4,30 ISBN 88-6037-065-5 Clicca qui per acquistare questo libro In copertina fotografia di Teresa Di Gaetano Presentazione Con questo secondo volume di racconti si è voluto dare un tocco di innovazione rispetto alla precedente opera ( Bubble, Bubble! Dodici racconti ). Prima di tutto nella brevità dei testi, ben rappresentata dal primo, “Conchiglia”, che dà il nome all’intera raccolta. Conchiglia e altri racconti“Qualcuno, chi sa dove, mi renderà la faccia (Ray Bradbury – Fahreneheit 451) A Barbara, Lorenzo, Michele e Marco CONCHIGLIA “Si dice che se una conchiglia luccica, in riva al mare,” disse sottovoce Jacques, prendendole la mano “nasce un amore.” Finalista alla XXVI edizione del Premio Sesto Properzio, dicembre 2004 RITA Quando hanno bussato alla porta mi aspettavo di tutto, tranne quello che ho visto. Mi stavo facendo una doccia ed ero appena uscito dal bagno. Raccoglievo gli indumenti da terra per metterli in lavatrice. Un colpo secco di campanello ed eccomi davanti alla porta, con l’asciugamano attorno alla vita, a torso nudo. C’erano Mattia e Lorenzo, i miei due amici. Per fortuna non mi è saltato in mente di salutarli alla nostra maniera, gridando a squarciagola parolacce e beffeggiandoci, altrimenti Rita, la ragazza che li accompagnava, mi avrebbe guardato peggio di quando ho aperto. Ha sgranato gli occhi, e mi sembrava strana. Aveva un sorriso assente e delle forti occhiaie. Indossava dei larghi pantaloni jeans. Non ho capito se erano più grandi di due taglie, oppure lei era particolarmente magra. La maglietta corta le copriva appena l’ombelico per lasciare intravedere il piercing: un diamantino rosa che brillava alla luce elettrica del mio ingresso. Li ho fatti entrare, scusandomi del disordine. Ed ho pregato Mattia di seguirmi in cucina. Gli ho chiesto subito: *** Giorgio stava lì, seduto all’aeroporto, con il giornale aperto sulle gambe. Cercava di nascondere il cattivo umore agli amici, Mattia e Lorenzo, che chiacchieravano allegramente con Rita. E ripensava a quando aveva aperto la porta e li aveva visti tutti e tre sul pianerottolo di casa sua. Mattia a destra, con il suo cappello rosso sbiadito e gli occhiali da sole dai vetri a specchio, sulle tonalità azzurre, inforcati. Segnalato alla XXXII edizione del Premio Duomo, dicembre 2004 Contatore visite dal 08-01-2006: 4048. |
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