 |
Homepage personale diAutori Vari |
Spedita dal 18-06-2024 al 01-07-2024
Antologia delle più belle poesie del Premio Città di Monza 2023
In copertina: «L’incontro» Fotografia di Lorenzo Gaidano
Finita di stampare nel mese di giugno 2024
Indice
Adriana Alfieri – Mario Aliprandi – Tonia Banchero – Giuseppina Barzaghi – Mariagina Bonciani – Tatiana Boraso – Cristina Breschi – Maurizio Brigandì – Monica Calabrese – Rosanna Candia – Giovanni Capozio – Monia Casadei – Giovanni Caso – Paolo Castagnola – Mariam Chagdani – Viola Ciocca – Maria Colombo LGE – Paola Comelli – Lorenzo Corrao – Raffaello Corti – Elisabetta Cotrone – Paola Curagi – Giovanna De Angelis – Francesco Di Ruggiero – Vittorio Di Ruocco – Marco Favaloro – Sara Favrin – Roberto Fiorentini – Franco Fiorini – Margherita Flore Satta – Monica Fossati – Marco Frison – Mariantonia Fucci – Abigail Galbiati – Nunzio Galvagno – Matteo Paolo Garavaldi – Michele Ginevra – Elisa Gioè – Gabriele Graffeo – Alois Grassani – Maria Vittoria Grieco – Piera Grimoldi – Francesco Guglielmi – Lucia Ingegneri – Roberto Lerda – Gaia Lombardi – Federico Mari – Luigi Mariani – Maria Anna Martino – Angela Mazzanti – Claudia Mele – Paolo Mestriner – Natascia Milani – Moaffak Moaddi – Stefano Nicelli – Elisabetta Oneto – Gaia Paci – Alessandra Palisi – Raffaella Pallamolla – Carmela Palumbo Piccionello – Angelo Passera – Maria Teresa Piccardo – Franco Pizziconi – Lucio Postacchini – Ermes Pozzi – Lorena Quarta – Giulio Redaelli – Stefania Reschi – Patrizia Riello Pera – Saverio Rosso – Ilaria Maria Sole Santagostino – Lidia Sbalchiero – Flavio Scotti – Vincenzo Screti – Luigi Silvestri – Vincenzo Spitale – Angelo Taioli – Alessia Tarantino – Ivan Troia – Ofelia Usai – Giorgio Valdes
Introduzione
Scrivere di Poesia è il sogno di tante persone che conservano nel loro animo sentimenti di gioia, ricordi d’infanzia, momenti legati a fatti e persone care che ora non sono più loro accanto.
I motivi sono tanti e vari, ma tutti uniti da un comune denominatore: «L’amore per il prossimo, partendo da se stessi!».
Il sentimento che unisce gli uomini è unico Amore.
Questa parola magica ha il potere di cambiare le nostre vite.
Avvicinare Mondi diversi. Superare spazi e tempi indefiniti.
La Poesia ha questo dono! Tutti coloro che si avvicinano a lei vengono attratti dal suo mistero, dal fascino della parola che esplicita un sentimento a volte racchiuso nel fondo del nostro cuore e che all’improvviso sale ed esplode in una parola magica “Amore”.
L’uomo si riconosce nel sentimento e le parole fluiscono dal suo cuore donandole gioia e consapevolezza di nuovi valori con il desiderio di esplicitarli.
Queste Poesie scritte nella raccolta, sono giunte da diverse regioni d’Italia e alcune anche dalla Svizzera (Wetting e Lugano) per un totale di 165 elaborati tra giovani e adulti: La vita raccontata nei versi diviene ricordo, memoria di un’artista scomparsa, come nella poesia 1° classificata «Omaggio» scritta da Paola Comelli di Tromello (Pavia).
Tutte Queste poesie hanno una storia umana e vivono nel ricordo degli autori.
Leggiamole con cuore aperto, disponibile a vivere l’emozione da cui sono scaturite. Sentiremo crescere in noi un sentimento nuovo: «L’Amore per l’Umanità».
Maria Organtini
Presidente del Cenacolo PAMB
(Poeti e Artisti di Monza e Brianza)
e ideatrice del Premio Città di Monza
Prefazione
Il mondo è sempre più in fiamme, eppure noi del Cenacolo P.A.M.B ci troviamo ancora qui a fare poesia. Lo scorso anno rimanemmo feriti per la guerra tra russi e ucraini, quest’anno veniamo trafitti dalla guerra in Palestina. Senza scordare i mille fronti di battaglia nel mondo che Papa Francesco definisce “terza guerra mondiale”. Perché dunque poetare e perché comunicare ad altri emozioni, sentimenti di gioia o dolore, ricordi e desideri?
Perché il poeta risponde ad una esigenza di natura profonda, tipica dell’essere umano. La domanda di senso è inestirpabile e universale. Il poeta prima prende il coraggio a due mani e rompe il silenzio cui l’ottusità ed il clamore della vita sociale spesso vogliono imporre. Come esprime Reiner Maria Rilke .
«È tutto cospira a tacere di noi,
un po’ come si tace
un’onta, forse un po’ come si tace
una speranza ineffabile»
(tratto dalla Seconda Elegia – Gli amanti).
L’esigenza di esprimersi incalza ed è salutare che vada a buon fine:
«Date parole al dolore; – scriveva William Shakespeare nel Macbeth – il dolore che non parla bisbiglia al cuore sovraccarico e gli ordina di spezzarsi».
Dare voce al cuore, primo passo, non basta: il secondo passo è il lavoro. Prendo a prestito la definizione che ha dato il sessantenne scrittore Davide Rondoni:
«Un poeta è uno che prende la parola di fronte ad altri, ha in sé una funzione pubblica e cerca di prenderla al massimo livello di intensità e di significanza. Il poeta è uno che in mezzo a tanti, diciamo così, che prendono la parola giustamente, legittimamente o meno legittimamente, usando un linguaggio standard o comunicativo per fini elementari, pratici o organizzativi, prende la parola per entrare nel mistero delle cose, nel mistero del vivente. Questo fa di una persona un poeta innanzitutto».
Il mistero delle cose, ecco l’orizzonte che si presenta alla poesia, a queste poesie che raccontano di tanti avvenimenti, dalla scomparsa di un artista, all’avventura del parto, ai colori che rivestono l’amore tra due amanti, giusto per citare le prime tre premiate. E l’esito del poetare qual è?
«La poesia chiede non un pubblico, non un’udienza misurabile con fattori esteriori –sono sempre parole di Davide Rondoni . (…) Ci può essere una messa in gioco della libertà per cui succede qualcosa, un ascolto profondo per cui succede qualcosa oppure può non succedere niente. La poesia chiede sempre permesso all’ascoltatore, non ha l’invadenza o l’imponenza di altre forme d’arte che sono magari più catturanti, più immediatamente catturanti. Nella poesia il lettore ne deve fare una parte».
Allora non resta che augurare al lettore di questa antologia buona lettura!
Antonello Sanvito
Presidente della Giuria del Premio Città di Monza
Risultati della XXIV edizione del Premio Internazionale di Poesia «Città di Monza 2023»
La giuria del Premio Internazionale di Poesia «Città di Monza 2023» composta dal Presidente Dott. Antonello Sanvito (Giornalista), dalla Signora Maria Organtini (Poetessa e Presidente del Cenacolo P.A.M.B.), dal Prof. Roberto Piva (Architetto, Docente, Poeta), dal Prof. Luca Rossi (Infermiere, Poeta), da Elisabetta Bosisio (Architetto, Poetessa e Pittrice), da Maria Grazia Robiati Crespi (musicologa), dalla segretaria Milena Scaccabarozzi (Segretaria, senza diritto di voto) dopo attenta valutazione e discussione ha deliberato la classifica conclusiva del Concorso.
A questa edizione del Concorso hanno partecipato 143 Poeti di cui 8 Giovani, per un totale di 165 elaborati. Le partecipazioni oltre che da Monza e provincia, sono pervenute da tutta Italia e dalla Svizzera (Wettingen e Lugano).Y q Z
SEZIONE ADULTI
Opera 1^ classificata: «Omaggio (Ad un’artista scomparsa)» di Paola Comelli, Tromello (Pavia).
Opera 2^ classificata: «Trilogia del nascere» di Angelo Taioli, Voghera (Pavia).
Opera 3^ classificata: «La chiarità del cielo» di Giulio Redaelli, Albiate (Monza e Brianza).
Opera 4^ classificata «Sali a prenderti la luna» di Franco Fiorini, Veroli (Frosinone).
Opera 5^ classificata «Parole povere» di Vincenzo Screti, Sermoneta (Latina).
Opera 6^ classificata «Uomini con grappoli in mano» di Giorgio Valdes, Sestu (Cagliari).
Opera 7^ classificata «Sublime» di Monica Calabrese, Bologna.
Opera 8^ classificata «In un barlume di memorie» di Giovanni Caso, Roccapiemonte (Salerno).
Opera 9^ classificata «Non crescono più fiori sulla terra» di Vittorio Di Ruocco, Pontecagnano (Salerno)
Opera 10^ classificata «Apri le mie crepe» di Michele Ginevra, Caltanissetta.
SEZIONE GIOVANI
Opera 1^ classificata: «Illusione» di Matteo Paolo Garavaldi, Taneto di Gattatico (Reggio Emilia).
Opera 2^ classificata: «Le tue mani» di Lorenzo Corrao, Vinci (Firenze).
Opera 3^ classificata: «Libertà» di Claudia Mele, Caltanissetta.
Opera vincitrice del Premio Speciale alla memoria di Augusto Robiati: «Storia infinita» di Luigi Silvestri, Baiano (Avellino).
La Giuria ha trovato che nei testi pervenuti, il ricordo anima questi versi dove la speranza crea mondi unici. La ricerca del tempo perduto è stimolo per l’emozione che lacera il ricordo. Poesia del tempo dove la natura recupera il sogno e le emozioni.
La cerimonia di Premiazione della XXIV Edizione del Premio Città di Monza 2023 si è svolta sabato 10 febbraio 2024 nella Sala Maddalena in via Santa Maddalena, 7 Monza.
|
Antologia del Premio Letterario Città di Monza 2023 |
