Opere di

Loreta Nunziata


Grazie, amico mio

Mi regali il tuo sorriso e la tua disponibilità,
così profondi, cari, ingenti, profumati alla mia anima.
Fai nascere la speranza, fiorire il giardino dentro
Sei unico calore al mio cuore, coraggio al mio spirito

affranto, che vuole rilassarsi. Interessanti sono le tue
comunicazioni, liberano dalle angosce, dalle
solitudini, dai problemi, infondono letizia, gioia,
compartecipazione per affrontare con sorriso la vita

difficile, precaria, soprattutto nella malattia
e nell’anzianità, per essere insieme, sentirsi
solidali per affrontare dolori e dinamiche giornalieri.
Sei incredibile con la tua attenzione e costanza,

con la tua vicinanza alla persona, sei estremamente
e felicemente straordinario. Solo a te posso confidare
che mi sento così fragile, come una bambina sola,
piccola che vuole essere accompagnata dalla mamma

nel suo cammino, come un uccellino che
deve lasciare senza piuma completa il suo nido
ed ha paura di volare. Ho bisogno di aiuto devoto
invocando il Signore che ci faccia compiere azioni buone.

Tu fungi da mio Angelo custode che soccorri nella
mia debolezza, nel mio stanco andare. Per me
è beatitudine assaporare i frutti dell’amicizia,
sentimenti così nobili, veri, autentici di bene,

è andare insieme col sorriso, è tenersi
per mano, è ringraziare il Signore che
ti fa sperimentare un’armonia celestiale,
una letizia indescrivibile, emozioni grandi,

incontrastate che mai ti saresti sognata
di provare, perché fai il pieno dentro
di ogni tesoro di pensiero animato, vivo,
di compagnia, di fiducia. Sei all’aurora

un sorriso, con gli occhi sorprendentemente
luminosi e sorridenti sei spalancato, aperto
a tuffarli nel mio cuore per captare ciò
di cui ho bisogno e mi guardi e mi tratti dolcemente.

Sei incuriosito dalla mia persona, sei il vero
miracolo della vita, sei la forza del vivere
col tuo sguardo pieno di dolcezza, lanciando solo
il messaggio silenzioso e discreto: del sorriso la Luce.


Ti scrivo

Ho bisogno di te, come tu di me fratello-amico.
Io penso a te, tu a me per volare come farfalle
complementari, libere nel grandissimo Cielo del mondo.
Ci unisce il desiderio profondo di venire sempre

incontro alle sollecitudini della vita, di raccontarci,
aiutarci spiritualmente nei percorsi facili e difficili
di sodalizzare nelle attività, di crescere.
Sei la primavera, risvegli alla speranza il cuore,

facendone un giardino fiorito di gioia, di felicità,
di allegria, colorato di sogni di benessere, di bontà.
La mia anima è IO E L’ALTRO. Germoglia a vita
nuova, condivisa, l’amico vero è per l’Eternità.

L’amicizia ti addolcisce, ti accarezza, ti rigenera
le forze, l’energia, la volontà dii vivere bene.
Il cammino è più leggero insieme. Ti penso e
ti vedo, t’incontro, ti parlo nei pensieri, nella

parola e nello scritto. C’è entusiasmo nel pensarci,
nell’ascoltarsi, nell’aiutarsi, cercandosi per relazionarci
l’anima, il Cielo sopra e dentro di noi, appassionandoci
a scoprire il vero senso della vita, le pieghe profonde,

l’esperienza, l’avventura, i sogni, il bisogno di Amare
ed essere amati, di vivere con forza per superare le prove.
E’ una felicità immane sentirsi in amicizia, provare
emozioni confortanti, eterne, eteree, necessarie

alla crescita spirituale, all’avvisare legami che ti riempiono,
vitali, che ti aiutano a vivere col talento della
disponibilità, siamo zero da soli, Dio è l’uno
e l’altro è fratello-amico sono di immenso valore, una

certezza, un’enorme sorgente di Bene, che donano
alba e speranza per sconfiggere la notte o i problemi.
Se nella vita piantiamo un albero, non abbiamo
vissuto invano (Proverbio malà). Amiamoci tutti

amichevolmente, sorridiamoci, affrontando insieme
i problemi, trovando il tempo di pensarci, di pregare,
di Amare, di dare, di essere apostoli dell’Amore.
Grazie, Signore, per la vita, per il dono dell’esistere,

dell’amicizia, dell’intreccio della relazione,
che riempie di gaudio, di senso, di compagnia,
di vitalità per risollevarsi, abbracciarsi nell’unità,
nella carità, per accarezzarsi la ferite giornaliere

anche se solo col tono della voce, con lo scritto,
confortandosi, corrispondendosi con un’e-mail.


Il mio Angelo bianco sei tu

Grazie, mi hai talmente riempito la vita ordinaria
di entusiasmo, di senso, di amicizia, di fratellanza,
da rendermi entusiasta e felice di te. Non mi manca
alcunché, non mi sento più sola, la mia temporaneità

hai riempito, i miei pensieri. Il tuo sguardo
ricurvo su di me mi consola, mi fa volare
in Alto, mi crea un’anima libera, mi riempie
di tenerezza e di gioia. Sei sorriso al mio spirito,

vitalità incredibile, speranzosa, mi fai lievitare
come un buon pane saporito, mi fai espandere
l’anima alla dolcezza, mi fai straripare enormemente
di ricchezza e di felicità inaudite, fai risplendere

lo spirito che diventa bello, rigenerato, mi inondi
il cuore di sogni e di speranza, mi addolcisci
le pene, vieni incontro alle mie necessità
dialogiche. Hai i miei stessi pensieri, prima

che te li elenco rispondi ai miei quesiti.
Sei paziente e mi accetti cosi come sono,
non mi molli, sei unico per me, mi dico quando
ti penso, mi sciogli nella valle di lacrime i nodi.

Il bene che ci facciamo vincerà ogni male,
ogni egoismo, aprirà le porte. Sei la manna caduta
dal Cielo, sazi inaspettatamente, con commozione,
il mio desiderio di amicizia vera, sempiterna,

mi coroni di grazie, mi fai sentire vera, efficace,
pronta a rinascere, a lottare, ad andare avanti
con coraggio ora e sempre fino alla fine.
L’armonia celestiale è questa, tu a me pensi

ed io penso a te, uscendo fuori da noi stessi
per incontrare l’altro, accettandosi per ciò che
si è, camminando, incrociandosi con i medesimi
pensieri, con le aspirazioni ed i proponimenti perché

insieme possiamo cercare la Verità, rispondere
ai tanti quesiti, completandoci a vicenda con le
ricerche, le esperienze. Ti ringrazio perché
sei dolce, angelo a me vicino, sei paziente,

mi accetti così come sono, mi sostieni e sei
fedele al ruolo amicale, ancora non mi hai
abbandonata, sei unico per me, a me indispensabile
come sono terra arsa senz’acqua dissetante senza te.

Il bisogno di te cresce a dismisura, è impellente, vitale giorno
dopo giorno. Perché non si può vivere senza un angelo vicino.


Versi dedicati all’amico vero

Animi di calore e di luce, apri la finestra
del mio cuore per far entrare il profumo della
tua presenza, il sollievo della tua aria limpida,
che viene a pulire la caligine, a depurare per rendere

ossigenato il mio respirare fluido, facile senza
blocchi. Sei l’emozione più vera mai provata
che mi penetra dentro, che si espande alla
grande, immensamente. Ci unisce l’unità,

la simbiosi della preghiera, gli intenti comuni,
l’intelligenza della Fede dispongono i nostri
animi, partecipi delle bellezze del Creato,
per Amare e condividere ogni Bene sommo,

carico, pieno e proficuo di ordine, di sviluppo
armonico, di virtuosi traguardi per l’uomo,
per ogni persona. Perché ci sia Pace preghiamo
insieme nei nostri cuori: Amore, rispetto,

condivisione, altruismo, solidarietà, dono,
ci leghino nel Mistero dell’eternità profonda,
senza fine, sei la meraviglia delle meraviglie, la
incontestabile umanità che abbraccia come l’aiuto

del Padre, il consiglio del fratello buono, che
ti sollevano dal carico che ogni giorno pesantemente
si porta quando e soprattutto mancano le energie
e le forze. Che bello sarebbe essere amichevolmente

i viventi tutti uniti, veramente fiorirebbero
il nuovo umanesimo del Terzo Millennio,
Terra nuova e Cieli nuovi, perché il Buono, il Vero,
il Bello vincano sempre e sul volto di ciascuno

ci sia il sorriso, risplenda l’accoglienza
dell’amicizia. Non perdiamoci di vista, dimori
in noi il pensiero dell’altro, senza staccarsi,
vicini in un circolo continuo di viva, sentita

reciprocità, perché con mani tese l’uno possa
sanare le ferite dell’altro col gigantesco ardore
della compassione: anima con anima, cuore a cuore.
Il desiderio cresce dell’incontro, della parola

che accoglie, lenisce, comprende. Ho bisogno oltre
che di scriverti, di sentirti e di parlarti, perché
la nostalgia cresce a dismisura, per raccontare
le pieghe dell’anima che altrimenti può restare

incompresa, solitaria. Amico mio accompagnami,
resta con me ora e sempre nei miei giorni.


È un bel sogno

Incontrare, vivere, sperimentare l’amicizia è
captare la più soave opportunità. Capire la grazia,
assaporare la dolcezza più profonda, più originale,
più bella che ci sia. È camminare insieme nella

cordialità, sorriso col sorriso, completandosi a vicenda.
La corrispondenza apre i cuori ai sentimenti.
Le anime si compenetrano profondamente nell’augurarsi
di sorprendersi alla buona novella, meraviglia

e vitale stupore che si annunciano con la buona
parola, col saluto, col pensarsi, coll’incontrarsi
con uno sguardo benevolo, con un sorriso nella
profondità. Lo spirito cerca e abbraccia, vorrei

all’infinito come sarà che duri che si espandesse
l’entusiasmo, la gioia della comunione
delle anime, così che già il Paradiso si
manifesta sulla Terra perché la beatitudine ti si

presenta al cuore. Grazie del sorriso che mi regali
angelo amico mio solidale con me e della tua
compagnia che bea la mia anima d’allegria sana,
mi fa contemplare esperienza–novità positiva, Cieli

nuovi, di colori confortanti, variopinti, bellissimi.
Che paradisiaca beatitudine è sperimentare il pensarsi,
il volersi bene, il vivere da amici–fratelli guardandosi
e leggendosi nel cuore, per captare, le emozioni

sviluppare di condivisione, di accettazione; penso
che in Cielo nei campi fioriti gli Angeli non sono
soli, ma a due a due passeggiano insieme, tutto
il bene possibile raccontandosi, pregando e cantando.

Non alziamo qui sulla Terra tra noi muri
e steccati, trincerandoci da una parte come giudici
e dall’altra mettiamo i condannati, mai
dobbiamo sentirci superiori agli altri e guardarci

biechi, ma manchevoli tutti di perfezione,
dobbiamo viaggiare uniti, insieme parlarci,
comprenderci, aiutarci, darci tempo, spazio e
ascolto e dialogo, senza paura aiutandoci,

risollevandoci, venendoci incontro, dimenticando
noi stessi, le ferite per accogliere totalmente
l’altro con le sue difficoltà, le sue debolezze,
i suoi tempi, i suoi modi con tutto il cuore Amando.


Voglio dedicare il tempo all’amicizia

Desidero provare l’estasi del cuore,
il conforto della mia anima. Voglio
Amare ogni persona. Ho scoperto l’Amore
vero, puro, altruistico, evviva, alleluia, sorriso

riconoscente, motore trainante, che non vuole
soddisfare i propri bisogni. Tutto si raddrizza
e mi gratifica col sorriso dell’amico. A me interessa
la salute che Egli mi dona. L’orticello che Dio mi ha

preparato è il fratello: curiamoci, Amiamoci,
pieghiamoci profondamente con i necessari atti
di “umile servizio”. Saremo curati mentre
ci piegheremo e ci spenderemo a curare

l’amicizia ad ogni livello col sofferente,
col bisognoso, con l’ammalato, visitando,
ascoltando, parlando, dando disponibilità e
un po’ del proprio tempo, permettendo a Dio

di guarirci dai dolori del nostro egoismo,
senza aspettare il momento giusto per fare
le cose, l’unico momento giusto è adesso.
Qualunque cosa possa fare o sognare di fare

la incomincio. L’audacia ha in sé il genio, il potere,
la magia. Non cesserò mai, dirò, mai di porgere
al mondo l’esempio luminoso di affetto sviscerato
di umiltà, di affettività per far progredire il sogno

di realizzare un’affettività costante, produttiva,
amorevole, destinata a grandi virtù, conforti
a favore dell’umanità di alto livello di costumi.
Gesù ci invita a cambiare il cuore, a fare una

radicale conversione nel cammino della nostra
vita, abbandonando i compromessi per imboccare la
strada del Vangelo, dell’Amore fraterno ed amicale.
Voglio occhi che mi guardano nel cuore, che parlano, che

dicono: Mi interesso di te, carichi di pathos e della
compassione, per guardare il mondo con la
curiosità e con l’entusiasmo di un bambino.
Nutrita di alti sentimenti voglio donare sollievo

nella tribolazione, pace e coraggio all’anima afflitta
nella sofferenza, balsamo ad ogni ferita nell’ordinaria, dura
stanchezza e nella delusione con la bella e buona solidarietà.
È gioia al cuore, felicità allo spirito volersi bene in amicizia.



Il Club degli Autori - Concorsi Letterari - Montedit - Consigli Editoriali - Il Club dei Poeti
Chi siamo
La Rivista
La voce degli Autori
Tutti i nostri Autori
Per iscriversi
ClubNews
Il notiziario gratuito
Ultimi inserimenti
Homepage
Avvenimenti
Novità & Dintorni
i Concorsi
Letterari
Le Antologie
dei Concorsi
Tutti i nostri
Autori
La tua
Homepage
su Club.it