Poetessa, lucana classe 1981, è insegnante e poeta.
Laureata in Filosofia e in Lettere, ha svolto il ruolo di mediatrice culturale e attualmente insegna presso una scuola superiore di secondo grado.
Da adolescente scopre la scrittura come forma di riconoscimento dell’esistenza. Si lascia influenzare da Baudelaire, Rimbaud, Saba e Quasimodo, ma anche dal pensiero di Nietzsche e degli esistenzialisti.
Nelle sue poesie esplora il corpo come contenitore dell’anima, la memoria come odore e vibrazione, la parola come spazio di libertà.
Ha pubblicato “Piccoli riverberi di esistenza” (2023) e “Al chiaro di luna” (2024), opera che raccoglie cento componimenti.
Collabora con l’Editore Pagine dal 2021 e ha ricevuto riconoscimenti in diversi concorsi nazionali.